Arrivano i custodi della natura…

Una rete sentieristica da rivalutare, proteggere e curare: questo l’obiettivo dell’iniziativa promossa dal Parco Nazionale della Sila. “Adotta un sentiero”, un sentiero da vivere, ricco di colori e profumi che catturano tatto, vista e olfatto, non una falsa promessa o un incerto slogan ma, una convenzione siglata e depositata da parte dei 31 custodi che da oggi vigileranno su circa 700 km di rete sentieristica. Un programma innovativo, quello proposto dal Parco della Sila, indirizzato ad associazioni, privati, pro-loco e fondazioni impegnate nella cura e nella salvaguardia dei sentieri silani. Grazie alla convenzione stipulata con il Club Alpino Italiano, che nella giornata di oggi ha provveduto alla formazione a livello operativo dei futuri custodi, il Parco Nazionale della Sila ha proceduto alla consegna dei materiali necessari per la manutenzione degli stessi sentieri e dei relativi certificati. Ai custodi sono state fornite vernici, pennelli, taglia-rami e segnaletica per un totale di circa 20 attrezzi d’alta qualità, utili alla pulizia e al miglioramento dei sentieri interessati. Alla presenza del Presidente del CAI Cosenza il dott. Mario Mele, del Commissario Straordinario del Parco la prof.ssa Sonia Ferrari e di tutti i rappresentanti e delegati delle associazioni, aziende e fondazioni coinvolte, si è tenuta nella mattinata una vera e propria riunione formativa per tutti coloro che davvero tengono alle bellezze e alle caratteristiche uniche dell’Altopiano Silano. Ancora una volta un amore incondizionato e la voglia di proteggere il territorio in cui si è nati e cresciuti ha preso il sopravvento tra i fiorenti boschi del Parco Nazionale della Sila. Non padroni, ma custodi disinteressati, di un patrimonio unico in grado di ricambiare il favore con una valanga d’emozioni.

Noemi Guzzo