Giacomo Anelli: ‘Bozzo dimettiti’

E’ apparso mezz’ora fa questo post sul profilo di Giacomo Anelli, che era stato indicato tempo fa come sostituto di Massimo Bozzo, delegato al randagismo per il comune di Cosenza, ed è un chiarissimo invito alle dimessioni del reggente nominato dal sindaco Occhiuto. Lo riportiamo integralmente, restando eventualmente in attesa di una risposta ufficiale del diretto interessato a cui daremmo, naturalmnete, diritto di replica.

“Penso che la politica e l’amicizia siano cose separate, ma al tempo stesso convergenti . scrive anelli – Il mio amico Massimo delegato al randagismo al Comune di Cosenza. Ma è proprio perchè amico, che il mio consiglio alle dimissioni è atto di amicizia e non di guerra. Non si può certo dire infatti che l’attività portata avanti dallo stesso nell’ultimo anno abbia dato dei frutti. Magari anche non per colpa sua. Infatti se il Regolamento comunale, che lui dovrebbe applicare e fare osservare, prevede cose davvero interessanti per il benessere animale, ma lui non li applica, si deve dire che non ottempera al proprio incarico e quindi deve dimettersi. Una fra tutte la gestione dei cani di quartiere e metropolitani. La cattiva gestione, soprattutto sanitaria, ma anche in termini di assenza di cucce destinate agli stessi e distribuzione del cibo in apposite isole, stride proprio con quanto invece previsto dallo splendido Regolamento – direi di avanguardia – del Comune di Cosenza. Laddove i poveri cani di quartiere, che non fanno male a nessuno, vengono invece, su sua richiesta, catturati e riportati in canile. Perchè? Se sono cani che devono stare liberi e non fanno male a nessuno, perchè Massimo Bozzo li fa catturare? Caro Massimo Bozzo non è arrivata l’ora di occuparsi di altro? Con affetto”.