L’OPINIONE. Ed il Bel Paese Continua a…Bruciare!

Per rendere inoffensivo il ‘mostro del fuoco’ occorre un organismo super specializzato, impegnato costantemente sull’intero territorio nazionale

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    di Enzo Pianelli (*)

     I potenti forse non sanno che anche il Tempio del ‘Dio Sole’ può finire in cenere…! Smarriti nella consuetudine di pensare ad una quotidianità che, per certi versi, è pure una forte alleata degli incendiari! E’ proprio così! E viene tanta tristezza! Si pensa, ma solo quando giunge il momento, alla ghiotta gestione dell’Emergenza!Che fare per azzerare, invece, l’Emergenza Incendi richiama tempi biblici. Il tempo non c’è, oppure volutamente non si trova!

    E lasciamo che il ‘Mostro’ s’ingigantisca sempre più! Così che ogni anno i dèmoni del fuoco amplificano l’accanimento incendiario, rendendo il loro macabro agire carico di nefasti episodi, mettendo a nudo,malgrado tutto, raccapriccianti inadeguatezze ed improvvisazioni! Si lascia così campo libero alle mostruose regie distruttrici! Ecco,ci sarebbe bisogno estremo di una sorta di Protettorato, un’Entità super-specializzata, composta da uomini esperti e pronti all’azione, con mezzi e strumenti adeguati. Decisi in tutto! Una Struttura unitaria, capace di affrontare questo che,ormai, è un vero e proprio dramma-flagello,che sta dilaniando (meglio affermare:annientando) il territorio forestale, erodendo quello produttivo e rurale, compromettendo intere aree naturalistiche del nostro Paese.

    Con tutto quello che ci costa l’emergenza incendi, con le catastrofiche conseguenze, che ne sono il tragico risvolto, si potrebbe pensare di promuovere un Organismo che faccia prevenzione e controllo sistematico del territorio nell’intero arco dell’anno. Allo stesso Soggetto affidare la titolarità di un Programma articolato di educazione-informazione ambientale, da svolgere in ogni dove, coinvolgendo tutte le Agenzie del Consorzio Civile, il mondo pulsante e prezioso del Volontariato, impegnando in primis in mondo della Scuola.

    Cosa dovrà succedere, ancora, per comprendere che siamo al di là dell’Emergenza? Che siamo in ‘guerra’ , perché la strategia che viene messa in campo, da veri e propri attentatori, è quella bellica? Un breve riepilogo è opportuno!

    Per cercare di contenere la voracità del fuoco in Italia, nelle diverse Regioni più tristemente lambite dalle fiamme,è costantemente impiegata una forza immane di uomini, forse meno di strumenti: Protezione civile, Vigili del fuoco, Carabinieri-Forestali,Esercito ( in alcune Regioni l’intervento antincendio è Interforze), Lavoratori idraulico-forestali, Associazioni di Volontariato, singoli cittadini…! E’ questo un ampio fronte antincendio che si riesce a coalizzare per interviene unicamente quando il fuoco compie il suo devastante sterminio,che a volte non risparmia vite umane, provocando anche un’ecatombe di animali selvatici e da reddito. Come la triste storia ci indica,superata l’emergenza, ci si occupa di altro ed alla pericolosità latente del ‘Mostro’ ( che non è stato abbattuto e che è sempre pronto a ‘risvegliarsi’) viene assegnata un’attenzione molto, ma molto marginale, se non colpevole. I potenti ritornano a rinchiudersi nelle loro centrali di comando per continuare a perpetuare quella solita e banale consuetudine, che continuerà a fare danni al territorio, ai cittadini, alla Comunità tutta…! E’ giunto il momento: c’è bisogno di una Rivoluzione Culturale e Civile!

     

    (*) Giornalista – Componente Esecutivo Regionale Verdi Ecologisti 

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