Cosenza, cresce l’attesa per Diane Schuur: domani sera la cantante è al Castello Svevo

Per l’occasione sarà ospite dell’evento la console generale degli Usa

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    Tappa dopo tappa, collezionando un “tutto esaurito” dopo l’altro, la XVI edizione del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località della Calabria iniziata lo scorso 16 luglio e in svolgimento fino al 3 settembre prossimo, con oltre 50 concerti in programma in meno di due mesi di programmazione e con il coinvolgimento di 30 comuni delle cinque province calabresi, si sta “dimostrando sul campo” a dir poco strepitosa. Cresce in tutta la regione l’attesa per il secondo concerto/evento cosentino che il festival musicale più piccante d’Italia realizzerà in questa sua XVI edizione in sinergia con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Occhiuto. Domani sera martedì 1 agosto alle ore 22 nel magnifico scenario del Castello Svevo sarà di scena una stella di prima grandezza del panorama jazzistico internazionale, vera e propria icona del jazz cantato: Diane Schuur. Non vedente dalla nascita, nel corso di una carriera stellare (dodici dei suoi album hanno raggiunto la “Top Ten Jazz Album” di Billboard, vincitrice inoltre di due Grammy Award come “Miglior voce jazz femminile”), con la sua straordinaria forza interpretativa e la sua leggendaria estensione vocale, si è guadagnata il rispetto di artisti del calibro di Dizzy Gillespie, Count Basie e BB King e l’adorazione da parte della critica mondiale, anche per la sua capacità di essere, a contempo, una superba vocalist e un’irresistibile intrattenitrice. La Schuur, che quest’anno ha scelto di far brillare il suo inestimabile talento, di colorare il cielo e di riempire i cuori degli appassionati del PJF 2017, in occasione della tappa cosentina presenterà il suo ultimo disco, “I Remember You”, accorato omaggio a due dei suoi più importanti mentori, Frank Sinatra e Stan Getz (con i più famosi brani composti o portati al successo dai due grandi artisti riarrangiati da Alan Broadbent), pubblicato nel 2014 anche per commemorare, in un certo senso, la sua scoperta “ufficiale” da parte di Stan Getz avvenuta in occasione del Monterey Jazz Festival del 1979. Data l’importanza dell’artista, sarà presente come ospite speciale della serata, patrocinata, come l’intero festival del resto, dal Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli, la Console Generale Mary Ellen Countryman, diplomatica di carriera con oltre 25 anni di servizio, che ha accolto di buon grado l’invito rivoltole dall’organizzazione del festival, che già nell’edizione del 2012 aveva portato a Cosenza l’allora Console Generale Donald Moore.

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