OLTRE LA RETE. Volti e storie del nostro volley. 6

Con la sesta puntata, torniamo alla Volley Cosenza, società alla quale non ci stancheremo mai di riconoscere il merito di aver rispolverato questo rito degli “autoritratti”. Oggi tocca a Rebecca Napoli

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    Ancora una volta, ci teniamo a dire che la versione che troverete qui è leggermente “accorciata” rispetto alla versione integrale: le risposte alle canoniche “30 domande, mille mete” (questa, ricordiamolo, la presentazione su Facebook dell’idea della Volley Cosenza) restano quelle originali, mentre, per le consuete ragioni di spazio, il commento che accompagna le domande verrà, volta per volta adattato alle esigenze di impaginazione. Questa volta tocca a Rebecca Napoli, schiacciatrice in maglia rossoblù. Prima della sua “intervista allo specchio”, sintetizziamo una presentazione su di lei, presa da quanto già pubblicato sulla pagina facebook della sua società. Una curiosità anche su di lei: nelle foto di squadra è sempre, per scaramanzia, al centro in piedi. Sergio Lionetti La passione dello sport l’ha ereditata sicuramente dal papà Tommaso Napoli, allenatore professionista di calcio e con una egregia carriera da giocatore tra la serie C e la serie A, allievo di Zdenek Zeman nel Foggia dei miracoli. Da ricordare assolutamente, la sua “invasione di campo” dagli spalti a fine gara, nella finale di serie D (stagione 2013/2014), per festeggiare con le compagne la conquistata promozione. Tra le sue doti tecniche vanta una battuta molto potente e precisa e la sua concentrazione in qualsiasi momento della partita, anche quando viene chiamata nel sestetto a partita in corso: sempre con il numero 1 sulle spalle. Rebecca è laureata in Scienze Motorie e la sua tesi di laurea e la sua preparazione sul Sitting Volley, ovvero la pallavolo paraolimpica, ha convinto la Volley Cosenza, a investire su di lei per promuovere l’attività sportiva a favore di persone con disabilità in una logica di interazione ed inclusività sociale. E sarà proprio la nazionale Italiana femminile di Sitting Volley protagonista in Calabria: dapprima con un periodo di preparazione a Camigliatello Silano dal 24 al 27 agosto e poi con un collegiale a Villa San Giovanni dall’11 al 15 di ottobre, in vista della partecipazione ai campionati di categoria in programma a novembre in Croazia.

    Sergio Lionetti

    Nome: Rebecca Michela Napoli

    Età: 23

    Ruolo: Schiacciatrice

    Segno zodiacale: Leone

    Colore preferito: giallo

    Musica che ascolti: tutta

    Canzone preferita: Perfect, di Ed Sheeran

    Film preferito: Save the last dance

    Un personaggio famoso da invitare a cena: Patrick Dempsey

    Cibo preferito: pizza

    Mare o montagna: mare

    Cosa ami: i viaggi

    Cosa odi: la falsità Il tuo hobby: Pallavolo

    Tre aggettivi per definirti: solare-sincera-socievole

    Il pregio che senti di darti: ottimista

    Il difetto che ti riconosci: troppo emotiva

    Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Sempre mezzo pieno

    Tre sogni nel cassetto: prendere la laurea magistrale in scienze motorie, andare a New York, diventare insegnante di educazione fisica

    Il tuo motto o citazione: “Vivi e lascia vivere”

    La parola che usi più spesso: comunque

    Tre caratteristiche che la giocatrice deve avere: determinazione, grinta, cuore

    Il fondamentale più importante per te: la battuta

    Il ruolo della pallavolo nella tua vita: la pallavolo ha sempre rivestito un ruolo fondamentale nella mia vita. Ho rinunciato a tante cose in tutti questi anni ma l’ho sempre fatto e continuerò a farlo per la pallavolo.

    Che emozione si prova a vincere una partita in campionato? Sono tante le emozioni che si provano dopo una vittoria ed è addirittura difficile poterle spiegare, è cosi bello però condividerle con la proprio squadra e poterle esprimere con gli abbracci, le pacche, I sorrisi e buttandosi a terra.

    Riesci ad alternare lo sport e lo studio (o lavoro) senza problemi? Sì, anche se in quest’ultimo anno è stato un po’ più difficile.

    Non solo pallavolo nella tua vita, quali sono gli altri progetti? Lavorare nell’ambito sportivo.

    Qual è il tuo sogno da giocatrice della Volley Cosenza? Vincere il campionato!

    Ci sono elementi che contraddistinguono la tua squadra e le tue compagne? La mia squadra è la mia seconda famiglia, ciò che ci contraddistingue è sicuramente il legame e la complicità che va anche oltre il campo da gioco.

    Come vedi la tua squadra che sta per iniziare il nuovo campionato? La vedo determinata e pronta per poter aspirare a qualcosa di più grande.

    Cosa senti di dire alla tua squadra in questo inizio di stagione? Quest’anno deve essere il nostro anno, abbiamo tutte le capacità, il nostro è un gran gruppo e l’unione fa la forza.

    Cosa consiglieresti alle più giovani pallavoliste della Volley Cosenza? L’unico cosa che sento di dire è di non mollare mai, qualsiasi cosa accada, se la Pallavolo è la vostra passione impegnatevi per raggiungere sempre risultati migliori.

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