Eugenio Finardi …visto da Massimiliano Esposito

Riceviamo da un caro amico di Cosenzainforma.it questa calorosa testimonianza di un incontro in una notte settembrina… 

“Guagliu’ in uno scenario molto particolare Eugenio e Max si sono rivisti. Non ci vedevamo da 20 anni – racconta Massimiliano Eposito –  ma sembrava fossero passati 20 minuti”.

“Lui dall’ultima volta che l’ho visto è dimagrito mentre io sono ingrassato – prosegue Max – ci siamo guardati credevo non si ricordasse e invece mi ha abbracciato, abbiamo parlato della nostra vita. Eugenio, cantante di valore che ha fatto la storia della musica italiana, ed io, suo estimatore da sempre che con lui ho avuto la fortuna di lavorare,  ci siamo raccontati delle nostre gioie e dei nostri dolori.

“Max – mi ha detto Eugenio sornione – ho saputo che sei diventato un artista?”… (Lui a me… capite?)

 Ed io: “Ma quale artista Euge’ ho dato una mano per un progetto magnifico che è il Parco Piero Romeo e per i centri anziani poi ovviamente sono sempre a disposizione per migliorare una società che non è eguale e solidale”. E tra una chiacchiera e un bicchiere …sembrava che fossero passati 5 minuti invece era passata un’ora.

Ci siamo salutati con un abbraccio e  un sorriso. “Ciao Euge’ …ciao Max a presto”

E’ stata una serata tra due giganti … uno della musica, Eugenio, e uno solo per stazza, Massimiliano per gli amici Max.

Che incontri che si possono fare… anche qui vicino casa!. E niente …volevo condividerlo con tutti voi!