Al Da Vinci Nitti parte il laboratorio di restauratore di strumenti musicali ed antichità

Presentato oggi il progetto alla presenza di Gualtiero Nicolini, presidente dell'Associazione nazionale liuteria artistica italiana" di Cremona

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    Si è tenuta questa mattina, all’interno della biblioteca dell’IPSSS Leonardo Da Vinci Nitti di Cosenza, la presentazione del progetto di alternanza scuola lavoro “Restauratore laboratoriale strumenti musicali e antichità”, di durata triennale, che vedrà coinvolti gli studenti del 4 A, indirizzo  tecnico produzione industriali ed artigianali curvatura chimico-biologico.

    In totale saranno 140 le ore svolte suddivise in quindici giornate, a partire dal prossimo 4 ottobre. All’incontro, a cui hanno partecipato gli alunni coinvolti, erano presenti il dirigente  scolastico Giorgio Clarizio che ha illustrato le finalità del progetto che vanta la collaborazione dell’Associazione nazionale liuteria artistica italiana di Cremona, rappresentata oggi a Cosenza dal suo presidente, Gualtiero Nicolini

    Accanto a lui il luitaio Emilio Nataliazio, che sarà il tutor esterno del progetto, maestro artigiano riconosciuto dal Dipartimento dello sviluppo economico e promozione delle attività produttive della Regione Calabria. A lui il compito di trasmettere segreti di uno dei mestieri artigianali di maggiore fascino, in cui la tradizione si coniuga con l’innovazione e la tecnica. 

    L’articolazione dell’alternanza è stata spiegata dal professore Bruno Masottini, responsabile funzioni strumentali Asl del Da Vinci – Nitti. 

    Per la speciale occasione l’associazione ANLAI ha portato al Da Vinci Nitti un Giuseppe Guarnieri del 1706, violino cremonese di grande valore che ha preso vita nelle mani dell’artista Aurelia Macovei. A concludere la presentazione il maestro Michele Sangineto che con un salterio, strumento da lui stesso realizzato artigianalmente, ha fatto ascoltare a una platea attenta  “La voce degli Angeli”. 

    Il laboratorio del maestro Natalizio, in cui saranno ospitati i ragazzi coinvolti, ha sede a Rende, dove nel pomeriggio si è tenuto un  concerto della violinista Macovei e del maestro Sangineto. Per l’occasione è stato presentato al pubblico il violino restaurato del maestro cosentino Stanislao Giacomantonio, patrimonio della Biblioteca Nazionale, tornato a suonare dopo decenni di oblio. E come ha detto il presidente Anlai di Cremona: “Ragazzi preparatevi a una esperienza affascinante. La liuteria è una malattia che, se presa, è incurabile”. 

    Thainara Morrone

     

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