Ao Cosenza, presentato un opuscolo-guida sui trapianti

Opera di un ex paziente che contiene informazioni utili e chiarimenti

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    E’ stata presentata nella sede della Direzione generale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, la guida pratica “Trapianto, Vita nuova” a cura della Azienda e di Stefania Pinnacchio, trapiantata nel 2016 nell’ospedale “Annunziata” di Cosenza. “L’opuscolo informativo – è detto in un comunicato dell’Azienda – scritto da una paziente e rivolta ai pazienti, corroborato da consigli medici e da chiarimenti sulle procedure medico-sanitarie, si propone di accompagnare e rassicurare i pazienti dializzati, in attesa di trapianto, fugando, per quanto possibile, dubbi, ansie e paure, ed evitando disguidi spesso legati alla mancanza di conoscenza. Nel suo intervento di apertura, il direttore generale Achille Gentile, parlando dell’azione amministrativa del management aziendale, che vede il cittadino al centro dei percorsi assistenziali e di umanizzazione, ha sottolineato l’importanza di una corretta informazione, al pari dell’indagine diagnostica e dell’intervento terapeutico.

    Nel ringraziare l’autrice, per la generosità del suo gesto di condivisione, Gentile ha dichiarato ‘che la reciprocità alla base dei rapporti umani, ma soprattutto del rapporto medico-paziente, ha portato alla stesura di quest’opuscolo informativo, indispensabile per accompagnare i pazienti che soffrono di nefropatie, nel percorso che li condurrà al trapianto. Nel corso dell’incontro, Renzo Bonofiglio, direttore dell’Unità di Nefrologia, Dialisi e Trapianti, ha sottolineato l’importanza della donazione, in Italia, come a Cosenza, dove la qualità dei trapianti risulta essere eccellente secondo i dati forniti dal Centro Nazionale Trapianti. ‘Stante la penuria di donazioni – ha detto – stiamo elaborando strategie che ci consentano di raggiungere il trend stabilito dal Ministero della Salute, al fine di continuare a mantenere il Centro trapianti regionale’. E sul tema della sensibilizzazione alla donazione si è soffermata anche la presidente dell’Asit, Associazione Sud Italia trapiantati, Rachele Celebre.

    L’autrice Stefania Pinnacchio che ha voluto ringraziare Sebastiano Vaccarisi, che ha eseguito l’intervento con successo, Bonofiglio e tutta l’equipe medica che l’ha seguita, fin dalla dialisi e durante tutto il suo percorso di ‘rinascita’”. “Mi sono laureata in farmacia – ha raccontato – e mentre mi sottoponevo alla dialisi, incontrando altre persone che come me si preparavano al trapianto, mi sono resa conto che la maggior parte di loro era completamente disinformata. Per questo ho voluto mettere a disposizione di tutti la mia esperienza, nella speranza che possa essere d’aiuto a quanti ne avranno bisogno”

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