I Ragazzi della Fiumarella, un disastro ferroviario a colori

Tappa cosentina per Giovanni Petronio e il suo libro che documenta il più grande incidente ferroviario dal dopo guerra a oggi

Più informazioni su


    I Ragazzi della Fiumarella, un disastro ferroviario a colori, presentato a Carpanzano, uno dei più antichi borghi cosentini, alla presenza del Sindaco Giuseppe Vigliaturo, dell’assessore alla cultura Lillo Sciarratta, di Luigi Ponterio Presidente della locale Pro Loco e con la partecipazione straordinaria dell’Onorevole Franco Sergio, Presidente della Prima Commissione Affari Istituzionali della Regione Calabria. Le storie delle vittime e delle loro famiglie, documentate sapientemente da Giovanni Petronio, si sono alternate alle immagini supportate dalle musiche dal vivo di Francesco Costantino, non la solita presentazione insomma, ma una full immersion nelle vite e nei luoghi di chi è stato protagonista suo malgrado di qualcosa che merita d’essere ricordato. Anche la questione delle Ferrovie della Calabria sono state al centro del dibattito, da sempre portatrici di cultura e collegamento fra i piccoli comuni i quali, spesso a causa dell’assenza di corse giornaliere, hanno finito per ridurre drasticamente la loro popolazione. Toccante anche l’intervento di Andrea Flocco, studente UNICAL, che con il suo monologo ha strappato un applauso di commozione al pubblico presente. Giovanni Petronio invece, ha dichiarato ai nostri microfoni; “penso che la memoria sia fatta di luoghi, di identità, di un territorio è quindi per me importante portare avanti queste memorie, perché il 23 dicembre 1961 sono morte 71 persone e la maggior parte di loro erano studenti che avevano sogni e speranze”. Ed è proprio su questa parola che si è conclusa la presentazione, perché tragedie del genere non si ripetano mai, o che comunque dalla memoria, nasca la consapevolezza di ciò che abbiamo di più caro.

     

    Più informazioni su