L’esordio letterario di Daniela Santelli, è stato un successo

Presentato ieri a Villa dei Fiori il romanzo “A un passo dal cuore”

Più informazioni su


    Tra i fiori della villa, è sbocciato un talento. Autentico. L’esordio letterario di Daniela Santelli, è stato un successo. Di pubblico e di critica. L’avvocatessa, autrice del romanzo “A un passo da cuore”, edito dalla Bertoni Editori di Perugia, ha conquistato tutti, raccontando una storia che, ha permesso ai presenti in sala di sentirsi protagonisti di quello stesso romanzo. Che l’evento, potesse diventare una festa nella festa, lo si è capito intorno alle 16, quando anche il cielo ha deciso di strizzare l’occhio all’autrice, allontanando via quelle nubi, cariche di nero e di tristezza, che coprivano il sole, nascondendolo. L’evento, moderato dal collega Carmine Calabrese, s’è aperto con la lettura della scrittrice Grazia Fasanella che, accompagnata da un delizioso sottofondo di arpa, ha emozionato la platea, interpretando alcuni passi del romanzo. Poi, parole e microfono per Jean Luc Bertoni, tra gli ultimi esemplari di editori d’altri tempi, quelli che ancora “investono” sulle parole, sulle emozioni, sul talento, giocando una scommessa. Non per profitto ma, per passione. L’editore, nel corso del suo intervento ha sottolineato la sua “idea di editoria, fatta di ricerca, fatta di attenzione, anche ai dettagli, fatta di quella naturale propensione, tipicamente interiore, che solo sapendo emozionarsi, sa emozionare”. Bertoni, spiegando la scelta di “sintonizzarsi” con Daniela Santelli, ha parlato della forza dell’amore, quello che se spinto e sospinto dall’energia, dall’empatia e dalla stessa essenza autentica dell’amore, permette all’amore stesso di diventare storia, da leggere e tramandare. Lia Calabria, regista teatrale, ha, invece, analizzato l’amore, raccontandone i suoi effetti terapeutici e le sue radici, antropologiche, sociologiche e psicologiche. Perchè, l’Amore, è un maestro e noi, a qualunque età, non smettiamo, mai, di essere suoi alunni. La sala è diventata teatro, proscenio, palcoscenico anche quando Mikael Santelli, espressione di un teatro nobile, legato ai sentimenti, è stato interprete magistrale di “Sei Tu”, poesia capolavoro di Paulo Coelho. Da applausi, l’intervento di Giulia Biondino, anche lei scrittrice. Pure lei, esaltando l’opera prima di Daniela Santelli ha evidenziato i mille aspetti del romanzo, facendo leva sulla determinazione di Giulia. Già Giulia. Che personaggio, che carattere, che determinazione, che voglia di “darsi” all’amore, incondizionatamente, e di dare, altrettanto visceralmente amore. Amore che, come sottolineato dalla stessa autrice di “A un passo dal cuore”, anche se non s’unisce e si fonde non diventa rabbia, non diventa isolamento, non diventa angoscia, non diventa snaturalezza, né si trasforma in aridità e anaffettività. L’amore, resta amore. E Daniela Santelli, nel suo emozionante intervento, molto più vicino ad una lectio magistralis che ad un discorso, finalizzato alla sponsorizzazione di un libro, lo trasforma in un inno che, per ammissione stessa del collega Carmine Calabrese, ha un valore alto. Quasi divino. Perché, solo chi ha sensibilità nell’anima, riesce a vedere nell’Amore la particella di Dio. Poi, spazio alla festa.

    Mafalda Meduri

     

    Più informazioni su