Cerisano: accertati quasi 4 milioni di debiti al Comune

Il sindaco Di Gioia: “Pesante eredità di chi ci ha preceduto”

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    Sono quasi quattro milioni di euro i debiti accertati del comune di Cerisano, rientranti nel dissesto economico e finanziario. A renderli noti è stato il primo cittadino Lucio Di Gioia ha espresso così la sua preoccupazione: “I numeri non mentono ed evidenziano la pesante eredità lasciata da chi ci ha preceduto al governo dell’ente. Oggi un soggetto terzo, un commissario straordinario, ha cristallizzato, almeno per ora, la massa debitoria del Comune. Le date certe, ben richiamate nella documentazione depositata negli Uffici, chiariscono e conclamano definitivamente le gravi responsabilità amministrative e contabili che hanno annientato un paese ed una comunità. Una grande compito ci è stato affidato dal popolo cerisanese”. Con lui l’assessore al bilancio Roberto Muoio che è entrato ancor di più nel merito: “La massa passiva accertata dall’ organo liquidatore del dissesto è di euro 3.117.454,27” – ha affermato, sottolineando che, a queste cifre, vi sono da aggiungere altri 500 mila euro di altri debiti appena “scoperti”, ovvero i crediti vantati da terzi esclusi dalla massa debitoria (euro 541.966,07, per essere precisi). A ciò, inoltre,vi potrebbe essere un possibile ulteriore incremento di dette somme in seguito al disposto della sentenza n. 7998/2013 del Tribunale di Cs notificata all’ente in data 24/11/2016”. Quest’ultima sarebbe collegata alla condanna del Comune per la drammatica vicenda del lavoratore Lsu deceduto.

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