Concetta Greco: ‘Dobbiamo qualificare l’offerta turistica calabrese’

Lo ha proposto la presidente del Consorzio per la ristorazione calabrese Assapori a Mario Oliverio


Mettere in campo iniziative tese a qualificare sempre di più l’offerta turistica calabrese, puntando su forme di incentivi integrati e rivolti a favore dell’intera filiera dell’accoglienza e di tutto ciò che la stessa è capace di attivare come indotto. E’ quanto ha proposto la presidente del Consorzio Assapori, Concetta Greco, al presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, in occasione dell’incontro “Calabria in Corso” che si è tenuto alla Cittadella regionale. Assapori è il consorzio di qualità della ristorazione calabrese che dal 2003 aggrega esperienze tra le più significative nel campo della ristorazione di qualità della Calabria. “La Calabria è stata indicata dal New York Times come uno dei 52 luoghi da visitare nel 2017 mettendo in evidenza proprio la originalità e la varietà dell’offerta gastronomica. In maniera autorevole ed ascoltata la citazione del giornale americano costituisce una promozione unica ed ancora più efficace di tante campagne pubblicitarie. Ottima l’iniziativa di questi giorni del Dipartimento regionale del Turismo che presenta al New York Times Travel Show, il brand “Rosso Calabria” teso a promuovere la nostra offerta enogastronomica, turistica e culturale in maniera ampia ed efficace”. Per Assapori però è importante affrontare la problematica relativa alle infrastrutture. “Se vogliamo attrarre turisti – ha continuato la presidente Greco – occorre rendere la Calabria raggiungibile, in maniera facile, efficiente ed a costi competitivi”. “Esprimiamo apprezzamento per il nuovo approccio della regione – conclude la presidente del Consorzio Assapori – più attento verso il territorio e le imprese. Siamo pronti ad offrire collaborazione costruttiva per favorire efficaci alleanze istituzionali. Utilizzando una metafora calcistica, siamo pronti a giocare per vincere la stessa partita e lo stesso campionato, a concorrere a realizzare gli obiettivi prefissi per se stessi, per la comunità, per i propri figli, per la storia”.