De Cicco e Spataro assessori. Prima la firma per la nomina, poi riunione di giunta

Subentrano a Vittorio Sgarbi e a Fedele Bisceglia


Prima la firma per l’accettazione dell’incarico. Quindi, segue la riunione di giunta con i neo assessori Francesco De Cicco e Michelangelo Spataro. Al primo spettano le seguenti deleghe: frazioni, manutenzione, partecipazioni (comunicazione con i cittadini), strade e rete idriche. Un elenco più lungo di quello di un menù dei migliori ristoranti. Michelangelo Spataro si occuperà invece di mobilità (trasporti), urbanistica ed edilizia privata. Finisce così, questo pomeriggio, la telenovela del rimpasto. Francesco De Cicco, alias “mister Palo e Pico”, già assessore nella passata consiliatura, subentra all’assessore fantasma, Vittorio Sgarbi. Il quale era stato reclutato dal primo cittadino per favorire la rinascita del centro storico. Ma, il critico d’arte a Cosenza lo hanno visto soltanto a qualche festa, alla presentazione dei suoi libri. E a una sola seduta del consiglio comunale, seguendo i lavori tra una pennica e sbadigli. Non solo, Sgarbi era andato in contrasto con Occhiuto sulla vicenda relativa alla ricerca del tesoro di Alarico. Poi a ottobre aveva già presentato una prima volta le dimissioni spiegando che non era stato messo in grado di lavorare. Oggi l’addio… Spataro, invece, piglia il posto di Fedele Francesco Bisceglia, ex responsabile del contrasto alla povertà. L’ex monaco ha tentato in tutti i modi di restare al suo posto. Tuttavia Occhiuto lo ha ringraziato per il lavoro svolto e gli ha assicurato che continuerà a fare parte del suo staff affiancato da Alessandra De Rose. Il perché del ritardo del rimpasto? I dubbi e le riluttanze di Michelangelo Spataro. Dubbi e riluttanze sparite con le rassicurazioni del sindaco e di Roberto Occhiuto.

Astolfo Perrongelli