Uccisione cane Angelo. Imputati chiedono rito abbreviato

Associazioni animaliste si costituiscono parti civili

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    E’ iniziato ed è stato subito rinviato al 18 maggio, nel tribunale di Paola, il processo contro i quattro indagati per la morte del cane Angelo, ucciso a Sangineto, centro del Tirreno cosentino, nel giugno scorso. Il video della sua uccisione fu postato dai giovani indagati sui social network, causando l’indignazione della rete. Solo due dei ragazzi erano oggi presenti in aula, accolti da urla e da cori che li definivano “assassini”.

    Gli avvocati della difesa hanno fatto richiesta di rito abbreviato. Sono ventisette le parti civili, tra cui numerose associazioni animaliste e anche il Comune di Sangineto. Davanti al tribunale si era radunata una grande folla, che si è poi snodata in un corteo che ha attraversato la città di Paola.

    Alla ripresa del processo il giudice deciderà sulle questioni preliminari, compresa la costituzione di parte civile dell’Enpa, presente oggi in aula con l’avvocatessa Claudia Ricci, che sottolinea l’estrema pericolosità’ sociale degli imputati. “Gli imputati – spiega Ricci – non solo avrebbero seviziato e barbaramente ucciso il povero animale ma si sono pubblicamente vantati del loro gesto criminale riprendendo il tutto con un uno smartphone e pubblicando il relativo video su Facebook. Siamo in presenza di un comportamento di inaudita crudeltà, che desta grande preoccupazione sulla personalità degli imputati, poiché trasforma in motivo di vanto la tortura e le sofferenze imposte a un altro vivente”.

    “In una regione dove si sono già’ verificate altre sevizie a danno degli animali, il caso più recente è quello della cagnetta trascinata e data alle fiamme, è fondamentale lanciare un messaggio inequivocabile -ha detto la presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi – affinché nessuno anche solo sperare di godere di una qualche impunità. Dobbiamo dire con chiarezza che i crimini contro gli animali non hanno diritto di cittadinanza nella nostra società”.

     

     

    (Fonte AGI)

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