L’associazione Crocevia: ‘Manna ricordi che siamo liberi pensatori e non aderiamo a nessun partito’

Nota del presidente Francesco Palummo dopo dichiarazioni del sindaco sulla protesta di ieri

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    “A proposito dell’articolo apparso qualche ora fa su Cosenzainforma, vorremmo tranquillizzare e/o informare il buon Marcellino su alcuni punti che proprio non sono stati digeriti dai membri dell’Associazione Ambientalista Crocevia. Innanzi tutto vorremmo precisare che la protesta di ieri non è stata non organizzata dall’Associazione Crocevia bensì dal Coordinamento Territoriale “Decidiamo Noi” di cui Crocevia fa parte insieme ad altre associazioni del territorio”. E’ questo l’incipit di una nota pervenuta a Cosenzainforma a firma del presidente Francesco Palummo, dell’associazione ambietalista Crocevia di Rende. 

    “Ribadiamo ancora una volta allo staff del Sindaco – continua il comunicato –  il quale a proposito a poca memoria, che Crocevia non è un’associazione libera che non fa parte di nessuna corrente politica. Ci fà sorridere che lo staff del buon Marcellino, una volta ci accoppia al movimento 5 stelle e un’altra ad insieme per Rende e potrebbe capitare, chissà a bonifica avvenuta, che ci accoppi pure al FI (chissà forse quando il Sindaco sarà già passato nel PD). Ribadisco fortemente che Crocevia è un’Associazione Ambientalista “LIBERA” anche perché a Rende, soprattutto in questo periodo, ma lo è sempre stato, solo chi è libero sente la puzza, chi invece ha goduto o continua a godere dei compromessi politici (compresi consiglieri e/o assessori) in alcuni momenti continuano ad avere il naso tappato”.

    “Crocevia non può e non vuole vietare a chiunque  – prosegue – anche facente parte di movimenti politici, voglia manifestare civilmente il pieno diritto ad ottenere la salute e l’incolumità dei cittadini. Che si unisca nelle proteste anche FI oppure le altre correnti della maggioranza che stanno dalla parte dei cittadini perché a parole è ne sono molti anche vicinissimi al Sindaco stesso. Quanto alla sede di cui Crocevia godrebbe gratuitamente, vorrei far presente al Sindaco o meglio ancora allo Staff alquanto disinformato,che per il buco di circa 4 o 5 metri quadri concesso come sede a Crocevia, la stessa associazione versa puntualmente un contributo bimensile (controlli i bonifici accreditati sul c.c. del Comune), quindi tanto gratuito non è”.

    “Pertanto, vorrei invitare il buon Sindaco della cittadina Rendese – conclude il presidente Palummo – ad informarsi bene prima di infangare un’associazione composta dai cittadini della Z.I. di Rende che cercano di manifestare il loro diritto di parola e di associazione, con sproporzionate affermazioni del tipo “ l’associazione Crocevia che si fa strumentalizzare da Insieme per Rende” oppure “ non mi stupirò se nell’immobile dato in uso gratuito alla associazione crocevia, concesso da questa amministrazione, troveremo oltre che l’insegna Crocevia anche quella di “Insieme per Rende”. Come Presidente dell’Associazione Ambientalista Crocevia vorrei rispondere a quest’ultima provocazione del primo cittadino con un’altra e altrettante tagliente provocazione e cioè “ mi stupirò se vedessi il Sindaco venire nella zona denominata Cancello Magdalone di Rende a rincuorare qualche famiglia che ha vissuto sulla sua pelle i disastri ambientali di Legnochimica promettendo una immediata risoluzione del problema invece che a mangiare panini e salsiccia e bere birra”. Stia sereno accanto all’insegna di Crocevia vedrà solo la scritta “Associazione Libera” Tanto era dovuto in risposta al disinformatissimo staff del Sindaco”.

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