Soldi veri per risarcire falso specchietto rotto

Cosenza – 10/7/2017 – Altri casi della truffa dello specchietto retrovisore rotto. A seguito della nostra segnalazione spuntano, infatti, nuove testimonianze riferite forse allo stesso responsabile delle malefatte. Località: Cetraro, San Marco Argentano e anche Castrolibero, anche se di quest’ultimo, oltre alla data risalente al 5 luglio scorso, non si conoscono altri particolari. A San Marco Argentano, la mattina di sabato 8 luglio, la vittima è stata scelta nel pressi di un negozio di prodotti ortofrutticoli dove un anziano era andato a comprare pomodori da piantare. Forse seguito, gli è stato colorato lo specchietto con una matita nera per occhi, come si è reso conto subito dopo. Una tattica che è servita al malvivente per sostenere l’urto dell’auto contro la sua. Alla richiesta di 50 euro, l’ignaro anziano ha invitato il truffatore e casa, non avendo i soldi richiesti con sè. Solo dopo si è accorto che lo specchietto era stato colorato di nero e non rotto e che quindi era una truffa che ha denunciato presso la locale stazione di Carabinieri. A Cetraro il 3 luglio scorso un altro uomo sulla sessantina è stato fermato nei pressi dell’Ufficio postale alla Marina da un automobilista tra quaranta e cinquant’anni in una Giulietta in cui era seduto anche un bambino. La scusa, la stessa. Dopo essersi offerto ad aprire la pratica assicurativa, il mal capitato è stato convinto dal truffatore a controllare quanti soldi avesse in tasca. Nel momento in cui ha tirato fuori due biglietti da venti euro, il malvivente glieli ha letteralmente scippati dalle mani dileguandosi in tutta fretta. L’autore dei fatti delittuosi sembra sia giá noto alle forze dell’ordine insieme al gruppo di persone specializzate in questa forma di truffa.

Francesca Rennis