Brucia la provincia di Cosenza. Le fiamme raggiungono le case, notte di paura, persi centinaia di ettari di terreno

Situazione drammatica a Pianette di Rovito, a Gesuiti di San Vincenzo La Costa e a Fagnano. Brucia l’alto Tirreno cosentino e lo Jonio. Ma anche il Pollino e la Sila

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    E’ un dramma quello a cui si assiste in queste ore in provincia di Cosenza. Il fuoco ha letteralmente avvolto il suo territorio impegnando in una corsa contro il tempo i vigili del fuoco, la protezione civile, l’esercito, i volontari e i canadair, pochi a dire il vero rispetto al reale bisogno.

    Ad avere la peggio sono stati i comuni di Pianette di Rovito e Gesuiti di San Vincenzo La Costa dove le fiamme arrivate fino alle case hanno creato panico tra la gente che è scesa in strada. Il fumo scaturito dagli incendi ha contaminato l’aria per tutta la notte.

    E se è vero che la situazione è drammatica c’è da dire anche che sono stati in tanti a battersi contro il fuoco che alimentato dal vento e dalle alte temperatura, giunte intorno alle 15 di ieri ai +40°C, ha tenuto impegnati centinaia di uomini e mezzi.

    Da registrare il supporto dei Canadair che però sono davvero pochi rispetto alle necessità di una provincia provata dai piromani e dalla forza della natura. Nella giornata di ieri, la Protezione civile della Calabria, ha fatto sapere che le richieste di concorso aereo  a cui hanno dato risposta sono state 6 in tutta la Calabria.

    Altre località interessate ieri da focolai e da incendi sono stati la Sila con Aprigliano che ha visto andare in fumo alberi secolari, Spezzano della Sila e poi Fagnano, San Marco Argentano, ma brucia anche il Pollino e l’alto Tirreno cosentino con Santa Maria del Cedro e Scalea e ancora lo Jonio a Schiavonea.

    Da Fagnano arriva l’appello: “Visto la drammaticità degli incendi. Servono volontari per aiutarci a fermare i fuochi che ormai hanno circondato Fagnano. Chiamare a questo numero 392 3923926374 oppure polizia locale” .

    Ininterrotto il lavoro dei Vigili del fuoco che sono intervenuti anche a Dipignano, Roggiano Gravina e a Rovito dove l’esercito ha aiutato la popolazione costretta a lasciare le proprie abitazioni. Qui si è reso necessario anche l’intervento di un canadair e di un elicottero.

     

    (Pianette di Rovito)

    Le foto sono del giornalista Francesco Dinapoli

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