”La chiusura del Cannavino danneggia gli operatori economici dell’altipiano”

Il grido d'allarme viene lanciato dal comitato "Presila Unita"

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    “La chiusura del Viadotto “Cannavino” della statale 107 per lavori di manutenzione sta determinando gravi problemi sulla circolazione stradale nel Comune di Casali del Manco con conseguenze negative su diversi aspetti della realtà socio economica dei territori presilani e silani”. Lo scrive in una nota stampa il comitato Presila Unita. Che continua: “Le difficoltà di collegamento con la Sila sta già danneggiando gli operatori economici sull’altopiano, i quali registrano un calo di presenze ed introiti. Criticità che sta coinvolgendo anche il territorio di Casali del Manco, in cui gli esercizi commerciali non sono certo favoriti dalla congestione veicolare e dal traffico che in alcune ore è divenuto ingestibile. Segnaliamo, inoltre, le ricadute negative anche su un altro aspetto: la difficoltà di realizzare feste o manifestazioni laiche negli ex comuni di Casole Bruzio, Spezzano Piccolo e Trenta. Pensiamo – continua la nota stampa di Presila Unita –  che le feste patronali e laiche nel nostro territorio siano un patrimonio da salvaguardare, espressione della cultura e della religiositá dei cittadini, come tali da proteggere, ma naturalmente da organizzare nella massima sicurezza. Per questi motivi riteniamo necessario avere dal tavolo prefettizio informazioni certe sulla durata dei lavori e sul ripristino delle condizioni normali di percorrenza della SS 107 ed eventualmente, qualora la situazione dovesse procrastinarsi ulteriormente, chiediamo l’individuazione di soluzioni alternative che non determino aggravi per il taffico veicolare all’interno del Comune di Casali del Manco. Valutiamo in ogni caso profondamente scorretto l’atteggiamento di chi alimenta un clima denigratorio nei confronti del Comune di Casali del Manco, mistificando ogni situazione allo scopo di sostenere una battaglia contro la fusione che non è più attuale”. 

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