Andrea e Marta, dalla morte della figlia al ‘contatto’ con le parole e la vita

LE STORIE DI COSENZAINFORMA Quella ninnananna interrotta è diventata inno. E per chi ha bisogno c’è il gruppo di auto mutuo aiuto dell’associazione MammacheMamme

Più informazioni su


    di Carmine Calabrese

    Quella ninnananna interrotta è diventata un inno. Di vita, di dolcezza, di tenerezza, d’amore. Questa è la storia di una felicità genitoriale “spezzata”. Questa è la storia di Andrea e Marta, entrambi trentenni che, solo grazie all’unione del loro amore, solo grazie all’assistenza dei familiari, solo grazie all’abbraccio, affettuoso, umano e professionale dell’associazione “Mammachemamme”, e della psicoterapeuta responsabile del gruppo di auto mutuo aiuto “Parole in ConTatto”, hanno rifatto pace con la vita, hanno riscoperto la complicità con la pace. Questa è la storia di un lutto. Un “contatto” genitoriale, fisico, emozionale, empatico “spezzato” dalla morte ad appena una settimana dal lieto evento, ma “riallacciato” alla vita con le parole, con le carezze, con la condivisione, con l’ascolto.

    E’ stato proprio l’apporto, il sostegno e la vicinanza del sostegno psicologico fornito dall’Associazione che ha permesso ad Andrea e a Marta di non “perdersi” emotivamente di non “smarrirsi” empaticamente. Andrea e Marta, sorretti dalla professionalità, dall’umanità e dalla “triangolazione” di affetto, empatia ed emotività della psicologa e psicoterapeuta, sono riusciti e stanno riuscendo a trasformare la dolorosa esperienza del lutto perinatale, in un’occasione di scoperta di se stessi, in un’opportunità di metabolizzare una perdita, un distacco, una separazione come un punto di ri-partenza, come una riflessione con se stessi, come un viaggio introspettivo per conoscersi meglio, arrivando fin alla sorgente delle proprie fragilità e delle proprie paure.

    Andrea e Marta, grazie all’aiuto della psicoterapeuta e grazie alla condivisione della loro esperienza con altri genitori, “spiazzati” e “spezzati” dalla stessa storia, sono riusciti a scoprire l’importanza delle parole. Sono riusciti a comprendere la necessità di “fidarsi” e “affidarsi” alle parole, al gruppo. Un gruppo che è ed è diventato un contenitore di emozioni. Andrea e Marta, parlando della loro storia, confrontandosi con altre esperienza, sono riusciti ad intraprendere un processo di consapevolezza che, li sta aiutando, li sta fortificando. Li sta facendo sentire meno vulnerabili e meno “ustionati”. Sì, perchè, lo insegna la letteratura internazionale, un genitore in lutto è come un grande ustionato, con ferite dolorose su tutto il corpo e con danni permanenti nel cuore, nella testa e nell’anima. Solo raccontando la loro storia, solo condividendola con chi ha vissuto la stessa esperienza, solo “fidandosi” delle parole e del loro contatto, Andrea e Marta, sono riusciti anche a dare un nome alla loro bambina. Dare un nome alla loro bambina, per Andrea e per Marta, ma anche per tanti altri genitori accomunati dalla stessa dolorosa esperienza, significa aver “celebrato” una vita, significa aver trasformato un’assenza fisica in una presenza emozionale.

     

    IL GRUPPO – A Cosenza, grazie a CiaoLapo Onlus (unica associazione in Italia scientifico – assistenziale, per la tutela della gravidanza a rischio e della salute perinatale), dal 5 Aprile 2014 è attivo il gruppo di auto mutuo aiuto “Parole In ConTatto” promosso dall’Associazione Culturale MammacheMamme. L’Associazione MammacheMamme si presta ad essere sede della sezione calabrese di CiaoLapo Onlus, e centro di riferimento per le famiglie che hanno subito un lutto perinatale, offrendo supporto psicologico e un servizio di psicoterapia per i genitori in lutto con una speciale convenzione. Il gruppo, aperto, accoglie genitori accomunati da questo evento seppure in diversi momenti della loro elaborazione e promuove gli aspetti culturali e scientifici della psicologia perinatale. La motivazione che ha spinto la nascita di “Parole in ConTatto” è l’accoglimento di un bisogno, spesso silente, che accompagna i genitori che vivono questa esperienza senza ricevere l’adeguato e necessario sostegno. Il gruppo è gratuito per i soci e non soci di CiaoLapo e di MammacheMamme. Si può aderire al gruppo in coppia o singolarmente, rispettando i bisogni di entrambi i genitori. Gli incontri hanno cadenza quindicinale e si propongono di diventare uno spazio accogliente e facilitante per tutti i genitori che hanno perso un bambino in gravidanza o dopo il parto ed è aperto a genitori e familiari di qualunque cultura, praticanti di qualsiasi religione o non credenti. Gli incontri si terranno presso Amigdala Studio di Psicoterapia, Via G. De Rada 58/B Cosenza.

    Per info 388/3620740 mail mariacecilia.gioia@gmail.com o calabria@ciaolapo.it Fb Parole in Contatto.

    L’associazione culturale Mammachemamme è composta da un gruppo di donne e mamme, che hanno unito le loro energie, esperienze e professionalità, per seguire il comune desiderio di incontrare e sostenere altre madri, favorire il loro benessere, quello dei bambini e della famiglia, più in generale. L’associazione è impegnata dal 2012 e costituisce oggi un punto di riferimento per i genitori e le famiglie del nostro territorio. Tra le varie attività si occupa gratuitamente di sostegno telefonico, domiciliare alla pari per allattamento al seno e per il portare in fascia e sostegno al lutto perinatale. Si occupa inoltre di formazione, gruppi sulla genitorialità, laboratori narrativi e ludici espressivi rivolti sia ai bambini, sia agli adulti e ai bambini insieme. L’associazione è un laboratorio di idee, iniziative e attività finalizzate al sostegno , alla promozione della salute dell’individuo e della famiglia. Opera in rete con altre associazioni, istituzioni, enti pubblici e privati. Per info www.mammachemamme.org fb mammachemamme

     

    Più informazioni su