YouPol è la nuova app per segnalare episodi bullismo e droga

È stata presentata ieri mattina dalla Polizia di Stato ed è scaricabile direttamente sullo smartphone da Apple Store e Play Store


La Polizia di Stato di Cosenza ha presentato in Questura la nuova app per segnalare alla Polizia casi di bullismo e spaccio di droga: si chiama ‘YouPol’ ed è scaricabile direttamente sullo smartphone da Apple Store e Play Store. È pensata per i cosiddetti “nativi digitali”, cioè per i più giovani, ma la possono usare tutti, non è vietata né ai minori né ai maggiori di una certa età. Consente di inviare segnalazioni alla sala operativa della Questura, anche in via anonima, nel caso si sia testimoni o si sia venuti a conoscenza di episodi di bullismo o spaccio e traffico di stupefacenti. Le segnalazioni alla Polizia possono essere di solo testo oppure accompagnate da fotografie.

Per il momento non sono previsti i video. Naturalmente possono essere segnalati anche altri crimini, non solo episodi di bullismo e di droga. YouPol è già stata sperimentata in altre province, dove ha conseguito buoni risultati – è stato detto nel corso della conferenza stampa – e ora viene lanciata anche a Cosenza per consentire a ogni cittadino, soprattutto ai più giovani, di concorrere a migliorare le condizioni di sicurezza nelle scuole, nelle città, ovunque la gente vive, studia, lavora, si diverte.

La Polizia di Stato, da sempre impegnata nella formazione civica dei ragazzi – è stato detto – con YouPol vuole coinvolgere soprattutto gli adolescenti e responsabilizzarli sul rifiuto del consumo della droga e di ogni forma di bullismo e di violenza. Ma avverte che le segnalazioni anche in forma anonima non devono diventare un gioco al massacro per scherzi o vendette fra coetanei. In primis, perchè tutte le segnalazioni vengono attentamente filtrate e valutate dagli Agenti ed anche, perchè un utilizzo irresponsabile di questa app potrebbe avere delle conseguenze. Dunque, occorre farne buon uso, per aiutare le forze dell’ordine a garantire la sicurezza di tutti.

L’applicazione funziona su tutto il territorio nazionale e, anche uscendo fuori dalla provincia di Cosenza, la segnalazione verrà ricevuta dalla Questura competente per territorio. L’utente ha anche la possibilità di poter effettuare una chiamata di emergenza, utilizzando un pulsante ben visibile di colore rosso, alla sala operativa 113 della Polizia di Stato.