Chi l’ha detto che la normalità sia un limite? Dov’è scritto che la genialità e l’estro, siano solo prerogativa dei folli o degli eccentrici? Ci sono persone che hanno più anime dentro, che diventano contenitori di talento e che uniscono l’arte e la normalità, la vita e la quotidianità. Giampiero Scola, ad esempio, è uno di questi. Lui, avvocato del foro cittadino, discendente di una famiglia che l’ha educato a pane e rigore, a regole ed eleganza, a savoir faire e prestigio, è un eccelso disegnatore, specializzato in ritratti ed effetti caricaturali. Giampiero Scola, come simpaticamente dice lui stesso, è nato con la camicia addosso (imposizione di suo padre, per questioni di eleganza e di cognome) e con la matita in mano. Eclettico, preparato, loquace, Giampiero Scola è la personificazione del talento. Un talento genuino. Come è genuina la sua spontaneità, com’è contagiosa la sua immediatezza nell’entrare empaticamente in contatto con gli interlocutori di turno. Poco importa se vip o nip, poco importa se ricchi o poveri. Quello che conta è la sua simpatia, quella che potete ammirare in questo video.
Mafalda Meduri