Incontro a sorpresa con miss Italia. A Cosenza stasera sfila la bellezza

Alice e quello scettro delle meraviglie. Quando si parla di Miss Italia, viene naturale pensare al mondo fatato delle principesse. E, le principesse, a differenze delle regine, per come raccontato sempre nei libri e nelle favole, sono molto delicate, dall’aspetto etereo e dalla luminosità accecante. Esattamente come Alice Rachele Arlanch , miss Italia.

L’abbiamo incontrata per caso, mentre stava pranzando in un noto locale cittadino.  E’ qui a Cosenza, perché stasera, in piazza XV Marzo, si terrà una selezione del concorso di bellezza. Dal palco verrà scelta una bellezza che rappresenterà la Calabria alla finale nazionale di Jesolo. L’aspetto che colpisce di Miss Italia, è quell’eleganza regale che ha a tavola. Anche in un momento conviviale, non perde mai il suo modo di essere “Miss”, di sentirsi “Miss”. Non lo fa, per vanto, né, tantomeno, per etichetta. La fascia di Miss, se l’è meritata perché grazia ed eleganza fanno parte di lei. E’ una ragazza semplice, bella e solare. Scambiando qualche battuta con lei, ci siamo resi conto di avere a che fare con una persona che, nonostante la giovane età, ha le idee ben chiare. E, nonostante lo scettro, non si è montata la testa. Nata a Trento, Alice Rachele ha la passione per lo sport e per la musica. Ma, le piace anche lo studio. Frequenta, infatti, il terzo anno del corso di Laurea in Giurisprudenza. Le chiediamo, domanda obbligatoria per rompere il ghiaccio, come si sente ad essere una Miss.

“Non mi sento, assolutamente, diversa – risponde sfoggiando uno di quei sorrisi che accendono altri sorrisi – sono io, sono Alice. Sono una persona semplice. Pensa – racconta, mostrando tutta la sua spontaneità – ho scelto di partecipare a Miss Italia, non per vincere sulle altre concorrenti ma, per sfidare me stessa. Per superare le mie paure, la mia timidezza, per sconfiggere il timore di mostrarmi. Sai Miss Italia ti mette a nudo. Non devi solo essere bella ma, anche capace di reggere il confronto di testa, di sguardi, di forza, di concentrazione con il pubblico e la giuria. E, devo dire che quest’esperienza mi ha aiutata tanto. Mi ha fatto scoprire alcuni punti di forza che, credevo di non avere”. Una Miss cosa consiglierebbe ad altre aspiranti reginette di bellezza? “Sicuramente di partecipare. Questa non è solo una vetrina di se stesse, è un’occasione per offrirsi al mondo cinematografico, televisivo e dello star system. Penso le migliori occasioni sono quelle che arrivano per caso. E, poi, consiglio a tutte di divertirsi. Perchè, in fondo, Miss Italia, sin dall’anno della sua prima edizione, è nata come una festa. La più grande festa italiana”.

Dopo Miss Italia, Alice che progetti hai? “Innanzitutto quello di continuare a studiare Giurisprudenza. Perchè, prima della bellezza viene la testa, il sapere, la voglia di migliorarsi. Poi, ognuno di noi ha un sogno nel cassetto e il mio – conclude sorridendo – sarebbe quello di condurre un programma sportivo”. In bocca al lupo Miss.

«Noi portiamo avanti il concetto che le ragazze di Miss Italia in Calabria – dice Linda Suriano– non debbano essere solo belle ma dimostrare di essere dotate di una bella testa. Patrizia Mirigliani ci dice che “Miss Italia fa la differenza” e noi portiamo avanti questo messaggio in ognuna delle nostre selezioni. Sono molto emozionata e non vedo l’ora di iniziare in questa nuova avventura».

«Cerchiamo ragazze che non siano semplicemente belle – continua l’agente regionale del concorso Linda Suriano – giovani donne piene di personalità, che abbiano voglia di esprimersi. E che soprattutto, sappiano rappresentare la bellezza genuina della Calabria».

Alle ragazze il compito di esprimersi ed esibirsi dimostrando il loro talento: nella danza, il canto o la recitazione.

Mafalda Meduri