‘Bocciamo l’illegalità’: concorso concluso

Arrivata alla fine l’iniziativa che punta alla formazione e alla diffusione di una nuova cultura di legalità e di rispetto delle regole

Più informazioni su


    A conclusione della seconda edizione del concorso “Bocciamo l’illegalità”, l’associazione culturale “Il Sipario”, che lo ha organizzato, in collaborazione con l’istituto comprensivo di Cetraro e l’Amministrazione comunale, ha diffuso una articolata nota. “Si sono svolte nelle giornate di venerdì e sabato scorso, presso il teatro comunale di Cetraro – si legge, infatti, nella nota – le manifestazioni conclusive del secondo concorso “Bocciamo l’illegalità”, organizzato dall’associazione culturale “Il Sipario”, in sinergia con l’Amministrazione comunale e con la scuola media di Cetraro, col duplice scopo di avvicinare i giovani alle Istituzioni, nell’ambito dell’educazione alla democrazia, alla giustizia e alla legalità, e di ricordare la figura del compianto professor Luigi Luporini, dirigente scolastico, scrittore e responsabile dello Sportello antiusura della Caritas diocesana. Alla cerimonia di premiazione, presentata e moderata da Federico Occhiuzzi, componente dell’associazione “Il Sipario”, è intervenuto per i saluti istituzionali il sindaco di Cetraro, Angelo Aita, che ha sottolineato la particolare importanza dell’iniziativa, che punta alla formazione e alla diffusione di una nuova cultura di legalità e di rispetto delle regole, nella quale l’Amministrazione comunale crede molto. Sono, inoltre, intervenuti il professor Giuseppe Mantuano, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Cetraro, che ha espresso l’apprezzamento e la soddisfazione della scuola, nonché l’entusiasmo con cui gli alunni hanno partecipato al concorso, e la professoressa Vittoria Colistra, moglie del compianto professor Leporini, che, nel suo intervento, ha ringraziato “Il Sipario” e l’Istituzione scolastica per il meritorio progetto che intende affermare quei principi di onestà e legalità nei quali il preside Leporini ha sempre creduto”. Nella nota de “Il Sipario” si rende, inoltre, noto che “Le relazioni tematiche sono state tenute dal dottor Angelo Serio, responsabile “Scuola e Formazione” dell’associazione “Libera” di Cosenza, che fa capo a don Luigi Ciotti, e dalla dottoressa Carmen Di Biase, psicologa, che ha relazionato sul bullismo. Al termine degli interventi, sono stati consegnati i premi alle classi vincitrici, che hanno prodotto i cortometraggi inerenti la legalità. In particolare le due borse di studio, offerte da “Il Sipario” e consistenti in strumenti multimediali, sono state assegnate alla classe 1D, che ha trattato il tema del bullismo a scuola, e alla classe 2C, che ha trattato il tema della pedofilia. Altri attestati di merito sono stati assegnati alle classi 2D, 1C, 2E, 1A e 1B. I premi e gli attestati, consegnati da Ilenia Pasqua, membro de “Il Sipario”, sono stati ritirati rispettivamente dagli alunni Gioele Formoso, Luca Matera, Adrian Chiusu, Paolo Iorio, Maria Francesca Losardo, Cristiano Maccari e Mattia Bufanio. Nella serata di venerdì, invece, presentata da Luciana Maltese, sempre dell’associazione “Il Sipario”, si sono esibiti i ragazzi del Laboratorio musicale, diretti magistralmente dal maestro Egisto Pisani, nonché gli alunni della Scuola media, che hanno simulato dal vivo un processo penale, diretti, in questa rappresentazione, dalle professoresse Aurora Pennino, Angela Oliverio, Franca Napolitano e Concettina Iozzi. Soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa è stata, infine, espressa da Guido Quintieri, presidente dell’associazione “Il Sipario”. “Il concorso – ha, in particolare, dichiarato Quintieri – costituisce un tassello importante del programma e dell’attività della nostra associazione, che da oltre vent’anni lavora sul territorio, non solo nel campo teatrale, ma soprattutto in ambito sociale, con l’obiettivo di affermare principi di solidarietà e partecipazione e per costruire riferimenti positivi per le nuove generazioni”. “Un particolare ringraziamento – ha concluso Quintieri – va alla stampa locale e alla Redazione regionale del TG3 Calabria, per l’interesse e l’attenzione che sempre dedicano alle nostre iniziative”.

    Clelia Rovale

    Più informazioni su