Eternit abbandonato sul ciglio della strada Piano Monello – Muscione

Segnalazione del capogruppo de La Terza Rende" Carlo Petrassi a Cosenzainforma.it

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    Lastre di Eternit abbandonate, senza alcuna cautela, lungo la strada che congiunge Piano Monello alla località Muscione. La segnalazione arriva a Cosenzainforma.it dal capogruppo di “La Terza Rende” che ha inviato alla nostra redazione due eloquenti immagini.

    La strada che attraversa un tratto del territorio rendese di particolare attrattiva naturalistica è diventata una discarica di materiale altamente pericoloso per la salute pubblica. 

    L’amianto è un materiale fibroso che ha trovato un vasto impiego particolarmente come isolante o coibente e, secondariamente, come materiale di rinforzo e supporto per altri manufatti sintetici (mezzi di protezione e tute resistenti al calore)  e che insieme al cemento è conosciuto come Eternit.

    Attualmente l’impiego è proibito per legge.  La presenza delle fibre di amianto nell’ambiente comporta inevitabilmente dei danni a carico della salute, anche in presenza di pochi elementi fibrosi. E’ un agente cancerogeno. Particolarmente nocivo per la salute è il fibrocemento (meglio conosciuto come “eternit”), una mistura di amianto e cemento particolarmente friabile e quindi soggetta a danneggiamento o frantumazione.

    I rischi per la salute sono così indicati dal Ministero della Salute ((fonte www.salute.gov.it)

    I rischi maggiori sono legati alla presenza delle fibre nell’aria. Una volta inalate, le fibre si possono depositare all’interno delle vie aeree e sulle cellule polmonari. Le fibre che si sono depositate nelle parti più profonde del polmone possono rimanere nei polmoni per diversi anni, anche per tutta la vita.

    La presenza di queste fibre estranee all’interno dei polmoni può comportare l’insorgenza di malattie come l’asbestosi, il mesotelioma ed il tumore dei polmoni. Il mesotelioma è un tipo di tu-more che si sviluppa a carico della membrana che riveste i polmoni (pleura) e gli altri organi interni.

    La sua casistica è fortemente relazionata alla presenza di asbesto aerodisperso e la sua comparsa si manifesta dopo 15-30 anni. Come il mesotelioma, anche il cancro polmonare compare solitamente a molti anni di distanza dall’inizio dell’esposizione e può insorgere anche per esposizione a bassi livelli di asbesto.

    L’effetto cancerogeno dell’amianto viene amplificato nei fumatori o più in generale in chi è esposto ad altri agenti inquinanti (es. gas di scarico, fumi industriali, ecc). Anche se in forma minore sono state riscontrate patologie del tratto intestinale e per la laringe connesse all’esposizione all’amianto.

     

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