Comitato Ambientale Presilano. ‘Dalla Regione promesse mancate e silenzi inaccettabili’

Nella nota degli attivisti si denuncia “la mancata risposta di Oliverio e le dichiarazioni di Giudiceandrea che a nulla hanno portato”. Stasera sit - in a Rovito

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    Riceviamo e pubblichiamo

    Il 4 maggio 2017, i Sindaci e i Consigli Comunali del territorio, insieme agli attivisti del Comitato Ambientale Presilano, hanno sottoposto all’attenzione del Presidente della Regione Calabria le 13 delibere approvate, con le quali si richiede motivatamente la sospensione dell’AIA, e hanno chiesto di essere auditi, nel più breve tempo possibile e non oltre il 31 maggio 2017, al fine di ottenere una risposta in merito alla vertenza avanzata in rappresentanza della cittadinanza Presilana.

     

    Siamo ancora qui e tutto tace.

    Il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, continua a rimanere silente dinanzi al grido di un intero territorio che pretende chiarezza, e soprattutto giustizia.

    A poco sono valse le dichiarazioni pubbliche dell’onorevole Giudiceandrea, che, qualche giorno fa, dava assicurazioni del fatto che entro martedì 6 giugno i sindaci presilani e il CAP avrebbero finalmente avuto contezza di quando e come incontrare Oliverio.

     

    Questo è inaccettabile,  la Presila non può e non vuole più attendere.

    Non è ammissibile il fatto che un Presidente di Regione trascuri le richieste congiunte e unanimi delle rappresentanze politiche di un intero territorio. Sarebbe inaudito, in qualche modo antidemocratico,  se le TREDICI delibere comunali, approvate all’unanimità dei consigli comunali presilani, dovessero rimanere lettera morta.  È una questione di dignità, politica, e non solo. È necessario che ciascuno si prenda le proprie responsabilità.

     

    L’ecomostro che ha sventrato le nostre montagne è, probabilmente, nelle simpatie di dirigenti, burocrati e politicanti di vario livello e genere. Nessuno pare voglia prendere una posizione decisa per tutelare la collettività. A questo punto, vista l’inconsistenza e il disinteresse mostrato da chi detiene il potere e potrebbe essere in grado di arginare la devastazione ambientale e l’attentato quotidiano alla salute pubblica, è necessario autodeterminarsi in altro modo. 

     

    Stasera al sit- in permanente di Piazza del Popolo a Rovito, si terrà una assemblea pubblica e aperta del Comitato Ambientale Presilano, in cui la cittadinanza, le associazioni, i movimenti, i partiti, i Sindaci, le amministrazioni e la società civile tutta, sono invitati a partecipare.

     

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