Erosione costiera: sempre più piccola la spiaggia di Lampetia

Agostino Brenna, presidente del comitato ‘Lampetia Ora’, denuncia i danni che la località turistica cetrarese sta subendo da troppo tempo

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    Nuovo grido d’allarme del presidente del comitato “Lampetia Ora”, Agostino Brenna, sull’erosione costiera che caratterizza, da ormai troppo tempo, la spiaggia di Lampetia, suggestiva località turistica cetrarese. Avvalendosi di una vecchia foto, Agostino Brenna ha nuovamente segnalato questo annoso e grave problema, che, come è noto, tocca in modo profondo anche la costa cetrarese. “Per chi non dimentica! – ha scritto, in una nota Brenna, chiamando in causa le istituzioni competenti – Siamo senza parole per il menefreghismo politico (non solo attuale)! Una spiaggia con 70 metri di profondità lasciata ridurre a 17!”. “Inutile dire – ha amaramente aggiunto – che dal lontano 2004 ho iniziato a segnalare che sarebbe finita così. La risposta? “Scusa, ma tu sei un geologo marino? Sei un tecnico?”. Beh, non ero e non sono nessuno, ma vivo a Lampetia da sempre e ogni minimo cambiamento lo noto”. Negli anni scorsi, infatti, era stato lo stesso Agostino Brenna a segnalare con forza questo grave problema, che causa notevoli continuo prelievo di sabbia da punti nevralgici della costa, con conseguenti e notevoli danni ambientali, mettendo, in particolare, in evidenza che “La continua diminuzione della sabbia ha provocato smottamenti del manto stradale, ha recato danni agli stabilimenti balneari, ha accorciato notevolmente il tratto di costa balneabile, con danni al turismo della zona, e ha rovinato l’aspetto dell’ambiente. Da una cartolina di una decina di anni fa, risulta palese che i turisti potevano accedere alle Grotte di Rizzo tramite spiaggia, oggi solo da mare”, chiedendo, altresì, “di tutelare la costa e l’ambientale, per evitare che la situazione possa essere portata a ulteriori conseguenze.

    Clelia Rovale

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