A Santa Maria del Cedro presentato ‘Italie’

Il volume di Orlandino Greco e Giuseppe Ferraro sui territori come stati d'animo e non mere entità geografiche

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    Italie è il libro del consigliere regionale Orlandino Greco, scritto a quattro mani con Giuseppe Ferraro, docente di Filosofia morale alla Federico II di Napoli. E’ stato presentato ieri sera a Santa Maria del Cedro, in piazza Casale, in un incontro moderato dalla manager communication Fabrizia Arcuri.

    Dopo l’introduzione della giornalista Francesca Lagatta, è intervenuto il sindaco Ugo Vetere, che, nel plaudire all’iniziativa e all’impegno di Greco nei territori, ha ribadito l’assenza dello Stato nel Comune di sua pertinenza e la constatazione di andare combattendo le sue note battaglie in solitudine.

    Raffaele Papa, segretario provinciale IdM, è quindi entrato nel cuore del tema, richiamando la necessità a recuperare il senso dell’unione nelle diversità, a partire dalla riscoperta e dalla valorizzazione delle proprie radici, perchè “come il futuro di un fiume non è nella foce e nel mare, bensì nella sorgente – ha affermato Papa – allo stesso modo il futuro di una regione e dell’Italia tutta è nel passato, nella storia civile e culturale”.

    Sollecitato dalle domande e dalla lettura di alcuni passi dell’opera da parte di Arcuri, Orlandino ha quindi spiegato il senso del libro e il suo manifesto politico: il riscatto del Sud parte dalla riaffermazione delle autonomie, che non è il vecchio federalismo di stampo leghista ma un progetto consapevole delle diversità e rispettoso delle specificità di ogni territorio.

    Il Sud ha dalla sua una grande risorsa, che è la cultura antica: Orlandino ha citato più volte Platone e la sua utopia del governante/filosofo, o Timeo, pitagorico calabrese, volendo dire che quella grandezza che ci ha contraddistinto un giorno lontano è nel nostro Dna, basta solo scovarla e riportarla alla luce.

    Un progetto a dir poco lungimirante, quindi, se non utopistico, in una regione in cui i campanilismi impediscono la crescita comune e rendono difficili le prospettive politiche ampie. Un progetto che prova a riformulare le parole e a recuperare la categoria del “politico”.

    Orlandino e Ferraro, il governante e il filosofo, in Italie camminano sottobraccio e ci guidano in un tour in cui i paesi, le regioni, la stessa nazione non sono mere entità geografiche ma soprattutto stati d’animo.

    Tania Paolino

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