Dieci giorni senza acqua potabile

Il disagio continua per gli abitanti di contrada Costapisola

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    Acqua, bene comune. Si fa per dire, perchè per alcune contrade è un optional. E’ il caso di Costapisola, dove ne risentono la penuria da oltre un mese e mezzo.

    Per alcune settimane l’hanno avuta dalle 10,30 di mattina fino alle tre del pomeriggio, ma ormai sono dieci giorni che i rubinetti sono completamente a secco. Capite bene quanto sia difficile soprattutto in estate: si elemosina la doccia agli amici più fortunati o la si fa nei lidi, dopo il bagno in mare, si usa quella imbottigliata per tutte le altre evenienze, come cucinare, e persino per abbeverare gli animali.

    Un costo eccessivo per una contrada dove vivono soprattutto allevatori e contadini e dove è attiva la biofattoria e il geoparco di Antonio Viggiano. I suoi animali da cortile, le pecore, i conigli, i suoi ortaggi e gli alberi da frutta ultimamente sono viziati: bevono esclusivamente acqua minerale liscia.

    L’altro giorno a una famiglia le si è bruciata persino la lavatrice, era stata accesa nell’orario destinato all’erogazione del prezioso liquido, il quale però non è arrivato, così come non è arrivato nei giorni successivi.

    Agli abitanti di Costapisola ormai viene prospettata un’unica soluzione: dotarsi di pozzi privati, che comunque costano minimo 5000 euro. Il deposito, sito in contrada Acqua della giarla e realizzato a fine anni ’70, ai tempi dell’on. Misasi, c’è ma è piccolo; a quei tempi probabilmente non si pensò alla possibile espansione demografica della zona, e questo può essere uno dei motivi del disagio.

    Ma di sicuro qualcosa non funziona nemmeno nelle condutture, potrebbero esserci delle perdite nel tragitto. Toccherebbe al Consorzio di Bonifica, chiamato in causa dagli abitanti delle contrade interessate, dare loro le risposte che meritano e attendono.

    Ciliegina sulla torta: nei giorni scorsi Costapisola è stata interessata anche dal grande incendio divampato nella zona; richiesto da un cittadino l’intervento di un canadair, il mezzo è arrivato ma senza carburante. E’ ritornato dopo aver fatto rifornimento ma dopo più di due ore.

    Tania Paolino

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