Si è svolta lo scorso 25 Agosto nel Castello di Savuto a Cleto la kermesse “MusiCleto” chiusa dalle note di Eugenio de Rose, fisarmonicista che con “Dal barocco alle stelle” ha deliziato il pubblico intervenuto per l’occasione. Le melodie, come nel film “Il favoloso mondo di Amelie” hanno reso ancor più magica una location non scelta a caso, sapientemente voluta dalla direzione artistica condotta da Viviana Andreotti, la quale ha ringraziato nei saluti finali, il supporto logistico della Pro Loco ed il Comune di Cleto nella persona del Sindaco Giuseppe Longo.
Il castello, inaugurato appena un anno fa, è stato cornice di numerosi eventi culturali e sociali, sempre nell’ottica della valorizzazione del territorio e della rinascita dei borghi come Cleto. La Calabria, ancora una volta, reagisce positivamente al richiamo della storia, reinterpretata in chiave moderna, attraverso esponenti locali e non.
Intervistato ai microfoni di CosenzaInforma, Eugenio De Rose, giovane ma abilissimo suonatore, descrivendo la sua esecuzione, dichiara: “la fisarmonica, diventa un tutt’uno con l’esecutore, questo permette di esprimere tutte le emozioni che una persona prova”.
A fine serata, gli astanti hanno potuto partecipare al piccolo rifresco offerto dalla Pro Loco di Cleto, con la degustazione di prodotti tipici come la “Cialetta” il pane che, servito con olio, aglio e origano, sono il simbolo dell’amicizia offerto tradizionalmente ai viandanti dalla popolazione cletese. Cultura, arte, gastronomia, sono queste le chiavi con le quali la Calabria reagisce in maniera positiva, facendoci riscoprire luoghi, sapori, suoni, capaci di dare il giusto lustro ad una terra che ha davvero tutto.
Riccardo Cristiano
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