Debutta in libreria ‘Tre volte’ il lato oscuro dei padri

E’ il romanzo d’esordio della giornalista Alessia Principe edito da Bookabook, dal 10 maggio disponibile in libreria e nei maggiori store online

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    L’improvvisa sparizione di una bimba tra i boschi della Sila stravolge la vita di tre persone, molto lontane tra di loro, e le cambia anche dentro, spingendole a scavare nel loro lato oscuro. Un pomeriggio di festa in montagna. Gli amici, la famiglia, scampoli di un’infanzia felice. E poi Giulia, che ha solo due anni, che sgambetta via, nel bosco. Suo padre Giovanni è distratto, guarda altrove. Quei pochi secondi si trasformeranno in un incubo lungo trent’anni. Perché quel giorno la piccola Giulia Guerra scompare senza lasciare tracce. Intorno a questo avvenimento tragico e crudele ruotano le storie dei personaggi di “Tre volte” il primo romanzo della giornalista Alessia Principe. “Tre volte”, che si avvale della prefazione dello scrittore Gioacchino Criaco – autore del best seller “Anime nere” (Rubbettino) da cui è stato tratto l’omonimo film vincitore di nove David di Donatello, e del recente “La maligredi (Feltrinelli) -, è pubblicato dalla casa editrice milanese Bookabook ed è disponibile dal 10 maggio in tutte le librerie e nei maggiori store online. «Una storia moderna che scava in profondità i sentimenti, riuscendo a trasmetterci il sentire più intimo dei suoi personaggi, con delicatezza e anche cinismo. Il caos innescato da un episodio e il lavoro estenuante per ristabilire l’equilibrio» scrive Gioacchino Criaco nella prefazione. Tre volte, tre addii, tre strade che si incrociano. Il gioco crudele della vita che fa pagare, spesso, un prezzo troppo alto per i propri errori. Padri troppo amorevoli o troppo deboli, madri troppo giuste o troppo sbagliate o sempre “troppo”, la paura di diventare genitori, la paura di non diventarlo, nel romanzo i contrasti sono protagonisti di disordini interiori che generano peccati e rimorsi. Sullo sfondo, una geografia urbana e rurale che potrebbe appartenere a diversi angoli del mondo, ma che Alessia Principe colloca, quasi d’istinto, tra le alture della Sila. Luogo del cuore per la giornalista che ha immaginato un legame originale e sorprendente tra la montagna calabrese e i similari paesaggi cinematografici americani in una serie di scatti fotografici divenuti la mostra video-fotografica “Stati Uniti della Sila”, curata da Gemma Anais Principe, ospitata nell’ottobre 2016 nella Galleria nazionale di Palazzo Arnone a Cosenza durante le giornate dedicate al Contemporaneo: una visione che, in qualche modo, è presente anche nel romanzo, offrendo un respiro in più alla storia anche sotto il profilo narrativo e stilistico.

    L’AUTRICE

    Alessia Principe è una giornalista professionista con una laurea in giurisprudenza chiusa nel cassetto senza rimpianti. Per dodici anni ha lavorato nelle redazioni dei quotidiani calabresi da Edizione della Sera a Calabria Ora al Garantista. Si è occupata soprattutto di spettacolo e costume con brevi incursioni nella cronaca. Scrive di cinema e televisione sul blog dell’Huffington Post. A ottobre 2016 la sua mostra video-fotografica “Stati Uniti della Sila” è stata esposta alla Galleria nazionale di Cosenza per le “Giornate del Contemporaneo”. “Tre volte” è il suo primo romanzo.

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