Tursi Prato : ‘ L’ulteriore attacco sterile, strumentale ed inconsistente sulla mia appartenenza alla Massoneria’

Riceviamo e pubblichiamo

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    In riferimento all’articolo pubblicato sul vostro giornale online in data 15.9.18 e titolato “MIMMO TALARICO CANDIDATO A SINDACO DI RENDE”,mi occorre precisare quanto segue:
    “Apprendo con piacere della discesa in campo come candidato sindaco di Rende a capo di una coalizione civica del caro amico Mimmo Talarico,in passato già candidato non eletto alla carica di primo cittadino,ex Consigliere Regionale di Italia dei Valori,nonché storico esponente prima del PCI e poi dei DS,già Assessore all’Urbanistica della Giunta Principe.Nello stesso tempo il firmatario dell’articolo, Astolfo Perrongelli,scrive testualmente che “Comunque oltre a Talarico,parteciperanno alla kermesse elettorale,Sergio Tursi Prato,docente di filosofia,già in azione da più tempo.Tursi Prato,nei giorni scorsi ha sollecitato il segretario cittadino del PD Adamo a schierarsi a suo fianco.Di certo non mancherà poi al prof.,il sostegno della massoneria.E a tal proposito,una domanda sorge spontanea:gradiranno i rendesi un sindaco massone?”.Purtroppo,dopo avere risposto tempo fa ad un ristoratore locale che cerca di occuparsi di politica e di amministrazione comunale,sono costretto a ritornare per forza di causa maggiore sull’argomento,sempre di più utilizzato con chiari fini strumentali e politici,da ispiratori palesi ed occulti.E’ Storia datata ed ultra ventennale la mia chiara e cristallina appartenenza dal 1998 alla Massoneria Universale del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani,di cui sono orgoglioso.Ma visto che l’ignoranza regna sovrana,mi permetto di ricordare che oltre a non esserci nessuna incompatibilità legislativa,nel regolamento del nostro ordine iniziatico c’è scritto che la Massoneria non si occupa di “politica”,ma i singoli massoni sono liberi di farlo.In questo momento,viste le continue stupidaggini che circolano sulla materia,anche il grande Ernesto Nathan,il più illuminato sindaco di Roma dal Novembre del 1907 al Dicembre del 1913,in un periodo particolarmente delicato e difficile per il nostro Paese,si rivolta nella tomba,essendo stato,tra l’altro,Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia per quasi 10 anni.Non voglio fare,infine,il lungo elenco di alcuni dei personaggi più importanti al mondo che hanno contribuito a spargere il seme dei valori della libertà,fratellanza ed uguaglianza in tutti i campi dello scibile umano,alcuni dei quali hanno anche sacrificato la loro vita per questi nobili ideali.Ecco perché grido,oggi più che mai visto il mio impegno politico diretto che io sono massone.

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