Bevacqua: “Rafforzare assistenza ospedale e territorio”

Lo ha affermato il consigliere regionale nel Convegno Sanità a Corigliano-Rossano

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    “Il tema della sanità calabrese propone almeno due direttrici di analisi distinte, ma che vanno tenute insieme e devono evolvere in maniera unitaria e concorde: mi riferisco alla componente ospedaliera e all’assistenza territoriale”. È quanto ha affermato ieri il consigliere regionale Mimmo Bevacqua nel corso dell’affollato convegno organizzato da Zonadem Corigliano-Rossano, tenutosi ieri nella Sala rappresentanza dell’ASP Rossano e aperto dal coordinatore territoriale Zonadem, Nilo Le Fosse, che ha inquadrato la necessaria interdipendenza fra la sfida rappresentata dalla nuova città unica e la doverosa pretesa di miglioramento dei servizi per la qualità della vita. L’ampia tematica afferente al pianeta sanità è stata affrontata da una nutrita rappresentanza di responsabili istituzionali, a cominciare da Antonello Graziano (Responsabile Distretto) che ha illustrato le novità inerenti l’organizzazione territoriale dei servizi sanitari a partire dal nuovo anno: due AFT su Rossano, tre nel resto del distretto (Mirto, Cariati e Bocchigliero-Caloveto-Campana), valorizzando le strutture ASP esistenti. A seguire, Vincenzo Licciardi (Responsabile Cup) che, dopo l’avvenuta realizzazione del CUP area Nord, ha annunciato la prossima attivazione del CUP regionale, con il contestuale processo di abbattimento liste d’attesa, mediante l’erogazione di prestazioni aggiuntive, iniziando dalle patologie che presentano maggiori criticità. In merito alla programmazione sanitaria nella Sibaritide, è intervenuto Francesco Giudiceandrea (Direttore sanitario ASP Cosenza) il quale, rilevando le difficoltà derivanti dalla gestione commissariale, ha rilevato l’importanza di valorizzare le eccellenze interne, nonché il lavoro avviato sulla razionalizzazione della spesa. Dal canto suo, Mario Veltri (Direttore sanitario Azienda Ospedaliera Cosenza), soffermandosi sulla interazione fra spoke e hub, ha sottolineato l’importanza sociale dell’offerta sanitaria e le attrezzature di ultima generazione inaugurate a Cosenza: due acceleratori lineari, due sale bunker, una PET, una TAC (che verrà utilizzata oltre che per le attività preparatorie della radioterapia, anche per la diagnostica cardiaca) e una camera dedicata per la preparazione dei farmaci antiblastici. A conclusione dell’incontro, ringraziando i relatori per gli interessanti contributi portati e il numeroso pubblico per l’attenzione prestata, il consigliere Bevacqua ha auspicato che diventi sempre più concreta e tangibile la visione sinergica che si va delineando, includendo altresì una riforma delle politiche socio-assistenziali che, proprio in ragione dell’invecchiamento progressivo della popolazione, sappia puntare sui servizi di prossimità.

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