Elezioni Regionali, Oliverio: “Sulla data deciderò in base alla legge”

Il governatore ha evidenziato che una maggioranza non c'è da tempo. Intanto tra due mesi esatti scadranno i 5 anni dall’insediamento

Più informazioni su


    La data delle elezioni sarà fissata anche con un momento di coinvolgimento del Consiglio regionale. I partiti avranno il tempo per prepararsi. Nessuno è folle, nemmeno io, non penso di utilizzare la data delle elezioni per giochi tattici. Non c’è nessun calcolo personale. I tatticismi li lascio alla zavorra e ce n’è tanta di zavorra in giro. Questo lo dico con amarezza”. Lo ha detto il governatore della Calabria, Mario Oliverio, in aula di Consiglio regionale, rispondendo ad alcuni consiglieri che chiedevano l’indicazione della data per le prossime elezioni regionali. Il governatore, nel suo intervento, ha parlato di “goffo tentativo in atto di usare questo argomento della data delle elezioni pensando che sia motivo di consenso e di perdita di consenso.

    Ribadisco quanto già detto in questa aula, e cioè che la bussola per me è la legalità. La legge mette in capo al presidente della Regione di decidere d’intesa con i presidenti delle Corti d’appello e sentito il presidente del Consiglio regionale. La data – ha osservato Oliverio – sarà fissata nel rispetto delle norme ma sarà anche un momento di coinvolgimento del consiglio regionale. L’ho detto e lo ripeto. I partiti devono avere il tempo per prepararsi. Non sono uno che pensa di usare la data delle elezioni per giochi tattici. La data delle Regionali – ha sostenuto il governatore – sarà decisa sulla base di valutazioni che partono dall’obiettivo di consentire ai partiti di organizzare le liste e libero da tatticismi. Quali partiti siano pronti, alzino la mano.

    I tatticismi li lascio alla zavorra, e ce ne è tanta di zavorra in giro. E ribadisco che da parte mia non c’è alcun calcolo personale”. Oliverio ha poi aggiunto: “In quest’aula una maggioranza non c’è da tempo, anche per una parte della maggioranza che ha fatto opposizione precostituita al sottoscritto, quindi chi vuole chiudere prima il Consiglio regionale esercitando il diritto di veto si può alzare ed è finita. Quindi vi prego di non utilizzare certi argomenti sulla data delle elezioni. Bisogna far prevalere la ragione e il senso politico perchè di questo abbiamo bisogno. Oliverio – ha proseguito il governatore – non può arrogarsi il diritto di forzare il limite massimo delle previsioni di legge: noi abbiamo tempi che indurranno a definire nel modo in cui dicevo prima la data delle elezioni, non c’è alcun motivo personale.

    Se ci fosse stato motivo personale o tattico a fini personali la data delle elezioni avrei potuto già fissarla, perchè in questo momento avrei colto tutti impreparati ma la politica non si fa con i colpetti. La tattica la lascio agli altri. La data delle elezioni regionali sarà indicata in modo chiaro, trasparente e nel rispetto della legge come si deve. State tutti tranquilli perchè – ha concluso il presidente della Regione – Oliverio non farà nè colpi di scena nè golpe perchè di tutto abbiamo bisogno in questa terra tranne che di giocare al gatto e al topo”. Intanto, però, si avvicina la scadenza della legislatura. Oliverio, infatti, si è insediato il 10 Dicembre 2014, dopo l’elezione del 23 Novembre 2014. Tra due mesi esatti, infatti, scadranno i 5 anni dall’insediamento.

    Più informazioni su