Rende: ‘La mancanza di lavoro al Sud è un dramma’

Il Pd ha proposto di attivare uno sportello di consulenza gratuita ai giovani che intendano partecipare al bando regionale per l'autoimpiego


Alla luce della pubblicazione, in pre-informazione, dell’avviso della Regione Calabria per il finanziamento di iniziative di auto impiego e auto imprenditorialità, il gruppo PD in Consiglio comunale a Cosenza, ha proposto questa mattina, in Commissione Attività Produttive, di attivare uno sportello di consulenza gratuita ai giovani della città che intendano partecipare al bando. La proposta è stata approvata all’unanimità dai componenti della Commissione. Il bando regionale è finalizzato alla concessione di incentivi economici per sostenere l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali (lavoro autonomo o attività d’impresa) e all’offerta di servizi di tutoraggio, di accompagnamento e consulenza a supporto della creazione e sviluppo delle iniziative imprenditoriali finanziate, specie quelle dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiori difficoltà di inserimento lavorativo ed ha un obiettivo target specifico nella lotta nella disoccupazione femminile. Sono ammissibili al finanziamento le nuove iniziative imprenditoriali (lavoro autonomo o attività di impresa in forma associata) che riguardano la produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli, la fornitura di servizi alle imprese e alle persone, il commercio di beni e servizi, il turismo e la promozione culturale ad eccezione delle esclusioni previste dal Reg. UE n. 1407/13 del 18 dicembre 2013. L’investimento massimo ammissibile non può superare i 40mila euro, di cui il 75% a fondo perduto (pari ad € 30.000,00), al netto dell’IVA e deve essere realizzato in un arco temporale di 12 mesi, salvo proroga autorizzata dalla Regione. È prevista la possibilità di presentare richieste di agevolazione in forma aggregata. “Nella città capoluogo di una Provincia che ha registrato, proprio nelle ultime rilevazioni ISTAT, un dato stabile di disoccupazione al 27,8% ed una percentuale altissima di giovani inattivi e scoraggiati, riteniamo sia un dovere”, ha affermato Bianca Rende, componente del gruppo PD, “che il Comune si attivi per la predisposizione di ogni strumento utile ad agevolare l’accesso a queste opportunità da parte dei giovani inoccupati e ivi residenti, ovvero, qualora i servizi siano già previsti, darne la più ampia e diffusa conoscenza, perché nessun potenziale beneficiario resti fuori”. “La mancanza di lavoro al Sud è un dramma”, conclude l’esponente dem, “a cui non possiamo esimerci di dare risposte concrete e fattive, nascondendoci dietro presunte incompetenze e mancanza di risorse, perché pur in presenza di risorse limitate, tante città del Mezzogiorno si attivano per fronteggiare l’emergenza in maniera convinta e creativa, magari rilanciando le opportunità messe in campo dalle istituzioni superiori.