Castrolibero. Calvelli: ‘In città mancano i servizi ma l’amministrazione pensa ad altro’

CASTROLIBERO (CS) – Apprezzabili e di grande effetto le scelte finora adottate dal sindaco Greco e dalla sua scintillante giunta: rassegne, concerti, sagre e festicciole varie – commenta Francesco Calvelli. Così come le visioni oniriche del consigliere Orlandino Greco: campi da golf a valle, centri termali a mo’ di Bormio nel centro storico. Castrolibero – incalza Calvelli – necessita innanzitutto del funzionamento dei servizi primari fondamentali per la sua cittadinanza, come ad esempio l’asilo nido. A tutt’oggi, nonostante sia stata aggiudicata la gara per l’assegnazione del servizio alla cooperativa sociale Vibosalus, i bimbi sotto i tre anni non hanno ancora la possibilità di frequenza nella scuola, con grave danno per le famiglie in cui entrambi i genitori sono lavoratori. Ora pur considerando il volare alto della giunta, probabilmente la questione servizi educativi, così come quella urbanistica, della fruizione dell’acqua in taluni quartieri, l’isolamento e il degrado di altre zone, non sono problematiche degne della loro attenzione. Molto meglio disquisire sul sesso degli angeli – conclude – e lasciare le famiglie dei castroliberesi in grave difficoltà.