Mendicino, dipendenti del comune lasciati al freddo

Posti i sigilli al contatore. La denuncia arriva dal gruppo Avanti Mendicino

È successo di nuovo: il fornitore del gas metano del comune appone i sigilli al contatore. La mattina di martedì 4 febbraio scorso, l’amara sorpresa per i dipendenti comunali. Erogazione del gas sospesa per i debiti non pagati dal comune! Dagli uffici, risulta infatti che gli ultimi pagamenti risalgono ad aprile 2019 e che c’è un residuo di debiti di circa 30 mila euro. Tutto questo è inaccettabile e non rispettoso della salvaguardia della salute di chi presta servizio per l’Ente Comunale. Con questo freddo pungente, è inammissibile che gli uffici comunali non siano riscaldati. Ma soprattutto, questo increscioso e vergognoso evento è la riprova che quanto denunciato dall’opposizione corrisponde a realtà: l’amministrazione Palermo sta portando il comune al dissesto finanziario!

Il tutto, nell’indifferenza della squadra di governo che, di fronte a tale evento, reagisce con il silenzio (il caso del sindaco) oppure con fantasiose repliche (vice sindaco e capogruppo Ricci) che ricordano l’antica arte di arrampicarsi sugli specchi.