A Rende partiti i laboratori di cittadinanza attiva nei licei

Il sindaco Manna: “Più spazi di democrazia partecipativa"

Partiti lo scorso venerdì a Rende i laboratori di cittadinanza attiva negli istituti d’istruzione superiore. Il progetto, giunto al terzo anno, vede collaborare il comune dell’oltre Campagnano con il dipartimento di Studi umanistici dell’Università della Calabria.

“Promuovere spazi di confronto e riflessone su temi di attualità nei licei -ha affermato il sindaco Marcello Manna– vuol dire creare una reale interazione con i luoghi della politica da parte delle giovani generazioni: per farlo è fondamentale informare e sollecitare l’attenzione degli studenti sull’inclusione, la tolleranza, l’uguaglianza. Solo così il processo democratico di partecipazione alla cosa pubblica può realmente compiersi in un costante dialogo tra cittadini e istituzioni”.

Bisogna superare quelle interpretazioni semplicistiche che inesorabilmente ci portano a una lettura del tempo presente distorta e pregiudizievole. Non a caso i temi trattati sono segno di un agire politico che non fa scelte neutre, ma si pone dialetticamente dalla parte della sostenibilità delle idee e di una narrazione critica della realtà”, ha aggiunto il primo cittadino.

Il docente di storia della filosofia antica e medioevale Luca Parisoli è intervenuto all’IIS Cosentino proponendo agli studenti una lectio in cui: “si sono esposte alcune riflessioni sulla causalità circolare e sulle verosimili distorsioni nell’alimentazione, interrogandosi se l’offerta di beni costruisce un consumatore idoneo oppure si adegua al consumatore esistente?”, ha dichiarato il coordinatore del progetto.

L’assessora ai rapporti con l’università Marta Petrusewicz ha poi annunciato che: “quest’anno si è introdotto un nuovo elemento di riflessione sull’ambiente, il rapporto tra l’uomo e la terra, l’attivismo dei movimenti nati attorno a Greta Thunberg in difesa dell’ecosistema e di scelte più consapevoli”.

È per tale motivo che quest’anno, oltre alla squadra di docenti composta da Fortunato Cacciatore, Ines Crispini, Luca Lupo e coordinata da Luca Parisoli, darà il proprio apporto scientifico l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia con cui, nei giorni scorsi, il comune di Rende ha sottoscritto un importante accordo quadro che vedrà i due enti collaborare anche in tema di educazione e formazione con l’apertura di una nuova sede in città.

Nuovo appuntamento fissato per mercoledì prossimo al liceo classico “Gioacchino da Fiore”: il tema della cittadinanza sarà declinato su costituzione e ambiente da parte di Parisoli, e ambiente clima, cittadinanza temi questi ultimi introdotti dal responsabile della sede regionale di Ingv, Piero Del Gaudio: “cambiamenti climatici, coscienza e protagonismo green saranno i temi da cui partirà una prima lezione frontale con i ragazzi delle quinte classi”, ha spiegato il geologo che affronterà anche il tema dell’antropocene di grande attualità tra la comunità scientifica.