Pallavolo maschile. Polisportiva Montalto subito vincente contro la Tonno Callipo

Continua il buon momento della matricola montaltese. Ancora troppo "crudi" per la serie C i promettenti ragazzini vibonesi

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    POLISPORTIVA MONTALTO CS – TONNO CALLIPO VV: 3-0 (25-21, 25-16, 25-19) Montalto: Mazzuca (2 punti), Gravina 8), Iannace (6), Rota 10), Zingone (cap., 4), Falbo (2), Fiorino (2), Faragalli (2), Aiello (L), Lupia. All.: Giuseppe Rota. Vibo Val.: Morelli (1), Vivona (9), Raffaele (cap., 10), Sorrenti (9), Paradiso (8), Mirenzo (1), Montesanti (1), Cugliari (1), Barbuto (L1), Nocera, Marino, Di Betta (L2). All.: Saverio Amerato. Arbitri: V. Vitola e G. Sposato, di Cosenza. Durata della gara: 1 h e 20 min. Ace: Montalto 2, Vibo 0; Err./batt.: Montalto 4, Vibo 10. Muri: Montalto 4, Vibo 5.

    COSENZA – Dura solo tre set la resistenza dei “baby” della Tonno Callipo, impegnati a Cosenza contro gli esperti atleti della Polisportiva Montalto. È vero che i biancoblu cosentini sono appena saliti dalla serie D, ma è pur vero che quasi tutti vantano esperienze importanti con squadre di serie C, anche di ottimo livello, degli anni passati (Montalto, Cosmos, Bisignano e Cosenza). Nella Callipo, invece, il più “vecchio” era Marino, non entrato in campo, nato nel 1999 e il più giovane tra i titolari era il bravo libero Barbuto, classe 2002, battuto solo dal secondo opposto (Cugliari), nato nel 2003. La squadra vibonese è affidata a Saverio Amerato, fido “secondo” di Tonino Chirumbolo, impegnato con i suoi “giovani più esperti” nel difficile campionato di B. La Tonno Callipo ha rilevato i diritti sportivi dell’Olimpia Bagnara, vincitrice della serie C dell’anno scorso e poi costretta a rinunciare per motivi economici. Il gruppo che affrontava il Montalto, invece, era quello che l’anno scorso giocava in serie D. Premesso tutto ciò, diventa facile capire come Zingone e compagni abbiano avuto, tranne che nelle fasi iniziali del match, vita abbastanza facile, nel portare a casa i tre punti. Il Montalto recuperava la sua diagonale titolare, il palleggiatore Mazzuca e l’opposto Gravina, assenti in alcune gare di Coppa Calabria per motivi personali. Bene in attacco i padroni di casa (Iannace, Rota e Gravina), non benissimo in ricezione, ma estremamente efficaci in difesa, tanto che i giovanissimi avversari non trovavano sbocchi per mettere a terra il pallone e subivano spesso dei break che avrebbero stroncato il morale anche a dei veterani. Molto belle, comunque, alcune azioni dei ragazzi vibonesi, che sicuramene, col passare delle settimane non potranno che migliorare la loro tenuta psicologica. Molto bravi, già da ora, il libero Barbuto, il centrale Paradiso e gli schiacciatori Raffaele e Sorrenti. (Sergio Lionetti)

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