Calcio. Il Cosenza ritrova la vittoria

I lupi espugnano Agrigento con il risultato di 3 a 1

Più informazioni su


    Ritorno alla vittoria per il Cosenza che si impone per 3 reti a 1 sull’Akragas. Una partita giocata al massimo della concentrazione per la squadra Brutia obbligata a fare bottino pieno. I lupi sono riusciti ad arginare bene gli avversari meritando pienamente la vittoria con un buon risultato. Gli ospiti hanno la prima concreta occasione della partita al 25’ con Gambino; il 9 rossoblù, imbeccato da D’Anna, è solo davanti a Pane ma ha un pessimo controllo e lascia sfilare il pallone. L’altra occasionissima arriva al 41’ e stavolta l’attaccante dei lupi arriva colpendo di testa, il portiere dei siciliani non si fa sorprendere. La prima frazione di gara termina con un altro tentativo del Cosenza da parte di Statella ma è ancora l’estremo difensore biancazzurro a negare la gioia del goal. Nella ripresa gli uomini di Roselli continuano da dove avevano lasciato e al 60’ arriva la rete che sblocca la gara: Statella si fionda su una palla ribattuta e con precisione gonfia la rete. Il Cosenza insiste e da prova di voler chiudere celermente la partita quando solo cinque minuti più tardi l’11 rossoblù serve Baclet in gioco aereo, ancora uno strepitoso Pane devia in angolo. L’Akragas prova a reagire con Gomez, autore di un gran tiro su cui Perina vola salvando il risultato. Al 71’ Statella sigla il raddoppio recuperando la sfera dopo una respinta di Riggio. Nei minuti finali il match regala ancora emozioni con altre due reti messe a segno: al 41’ è Zanini a trovare il goal della bandiera con un bel tiro da fuori; subito dopo Caccetta chiude il match siglando il definitivo 3 a 1 raccogliendo il pallone non trattenuto da Pane. Una vittoria che serviva al morale del Cosenza e a tutto l’ambiente per risollevarsi da questo brutto momento. Mister e giocatori hanno impresso il giusto piglio a questa gara sapendo che avrebbero pagato a caro prezzo un qualsiasi errore. L’abbraccio finale della squadra a Roselli è il simbolo di come quanto questa vittoria sia stata rincorsa e voluta. Un punto di partenza per lasciarsi tutto alle spalle e ricominciare.

    Daniele De Napoli

    Più informazioni su