OLTRE LA RETE. Volti e storie del nostro volley. 12
La linea alla regia! Oggi si racconta Maria Francesca Zimmaro, palleggiatrice del San Lucido
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Dopo l’ampia intervista alla leader delle ragazze della Volley Cosenza, torniamo alle pallavoliste della Volley San Lucido, atlete emergenti e a caccia di soddisfazioni nella prossima stagione agonistica. L’Autoritratto numero dodici riguarda Maria Francesca Zimmaro, palleggiatrice ventiseienne della società del presidente Giuseppe Ambrosi. Uno dei più grandi palleggiatori di tutti i tempi, il coreano Kim Ho-Chul, soleva dire: “Il palleggiatore è al servizio della squadra, ma la squadra non lo deve sapere!” Aggiungeva Angelo Lorenzetti, per anni al vertice degli allenatori della nazionale giovanile: “Se tutti i giocatori hanno deciso di andare al cinema e ne arriva uno che in un attimo li convince ad andare in pizzeria, quello è un palleggiatore.” Ecco cosa deve avere chi sta in cabina di regia all’interno del sestetto: disponibilità, autorità e carisma. Alla nostra Maria Francesca auguriamo di affinare queste doti e di meritarsi la stima di chi la guiderà dalla panchina e dalle compagne, che così le perdoneranno volentieri qualche occhiataccia nei momenti che contano.
Sergio Lionetti
Nome e cognome: Maria Francesca Zimmaro
Età: 26
Ruolo: Palleggiatrice
Segno zodiacale: (…)
Colore preferito: Rosso
Cibo preferito: Pizza
Cantante o gruppo preferito: Nessuno in particolare
Canzone preferita: “Il mio vizio”
Personaggio famoso di oggi con cui ceneresti volentieri: Patrick Dempsey
Personaggio storico con cui passare una giornata: Leonardo da vinci
Libro preferito: Il codice da Vinci
Film preferito: Alla ricerca della felicità
Mare o montagna? Mare
Cosa ami, nelle persone? La sincerità
Cosa odi? L’ipocrisia
A una festa: più a tuo agio sportiva o elegante? Sportiva
Hobby: Pallavolo
Tre aggettivi per descriverti: Riservata, solare, educata
Un pregio che ti riconosci: (…)
Un difetto? (…)
Il tuo motto preferito: Carpe diem
Il sogno che insegui nel volley: Giocare in serie B
E al di fuori? (…)
Ex compagna che ti manca: Manuela Ruggero
Come vivi le trasferte? Abbastanza serenamente
Le caratteristiche che una giocatrice deve avere: Tecnica, cuore e tenacia
Il fondamentale che fa la differenza: Penso sia il muro
Prospettive tue per il prossimo campionato: Spero di divertirmi e di fare bene
Prospettive per la tua squadra? (…)
Cosa diresti ad una ragazzina che comincia a praticare la pallavolo? Una volta che inizi non puoi farne a meno