Una famiglia inserita “full time” nella pallavolo cosentina: il marito Gaetano Lo Bianco, allenatore, il figlio Marco pallavolista con esperienze in squadre importanti quali Perugia, Città di Castello e Matera, il fratello Nilo Persico, con successi, da giocatore, anche in serie A e B con Avellino e Messina (oltre che a Cosenza) e con un ruolo di dirigente di primo piano nella squadra maschile di B1 Area Brutia Volley Team ed un cognato, il notaio Stanislao Amato, per lunghi anni presidente, al quale è subentrato da poco il figlio Andrea.
La presentazione è affidata a Pierfrancesco De Napoli, attuale presidente dell’Acli Settecolli:
«Per me è un piacere ed un’enorme soddisfazione parlare di Catia Persico. Ieri una giocatrice completa nei fondamentali, ed oggi un puro esempio di donna dedita alla pallavolo. Possiamo proprio dire che l’ha sposata, vista la sua relazione coniugale con Gaetano Lo Bianco. Lei e le sue compagne hanno segnato per l’Acli Settecolli uno dei periodi storici di grande rilievo: negli anni ottanta fu, insieme alla Sozzi di Reggio Calabria, ai vertici della serie C1 nazionale.»
4. Catia Persico – La pallavolo al centro: in campo e in famiglia
NOME E COGNOME: Catia Persico
COLORE PREFERITO: nero e rosso
MUSICA CHE ASCOLTI: Battiato, Phil Collins, Mango
CANZONE PREFERITA: Mediterraneo
FILM PREFERITO: Guardia del corpo
UN PERSONAGGIO FAMOSO DA INVITARE A CENA: Gratteri
CIBO PREFERITO: dolci
MARE O MONTAGNA: mare
COSA AMI: tutto quello che mi emoziona
COSA ODI: le persone ipocrite
UN TUO HOBBY: la cucina
TRE AGGETTIVI PER DEFINIRTI: sono gli altri che dovrebbero definirmi con tre aggettivi
UN PREGIO CHE SENTI DI DARTI: sapere ascoltare
UN DIFETTO CHE TI RICONOSCI: non tollerare i falsi e i bugiardi
IL TUO MOTTO O CITAZIONE: «Per la tua strada incontrerai molte maschere e pochi volti» (Pirandello)
LA PAROLA CHE USI PIU SPESSO: “Raga’ allora…” (deformazione professionale)
TRE CARATTERISTICHE CHE DEVE AVERE LA TU GIOCATRICE IDEALE: passione, perseveranza, motivazione
IL FONDAMENTALE PIU’ IMPORTANTE PER TE: il bagher
IL RUOLO DELLA PALLAVOLO NELLA TUA VITA? Centrale
COME E PERCHE’ HAI INIZIATO A GIOCARE A PALLAVOLO? Per puro caso e perché a 11 anni ero già molto alta
I TUOI MAESTRI E I TUOI PRIMI PASSI IN QUESTO MONDO? Prof. Calabrese, Antonio Gradilone. Gaetano Lo Bianco
IN QUALE RUOLO HAI GIOCATO? IN QUALE ALTRO RUOLO TI SAREBBE PIACIUTO GIOCARE? Centrale, palleggiatrice
COM’ERI QUANDO SCENDEVI SUL PARQUET? Sempre molto tesa
PRIMA DI OGNI PARTITA SEGUIVI QUALCHE RITUALE SCARAMANTICO? Sì, sì… molto personale
COME E’ STATO IL TUO PERCORSO DA ATLETA, IN QUALI SQUADRE HAI GIOCATO? Ho iniziato e terminato la mia carriera sportiva nell’Acli Settecolli
QUANDO HAI DECISO DI APPENDERE LE GINOCCHIERE AL MURO, RACCONTACI UN PO’… Quando sono diventata insegnante di Scienze Motorie e gli impegni non mi hanno più consentito di potermi dedicare seriamente alla pallavolo giocata
NON SOLO PALLAVOLO NELLA TUA VITA, DACCI QUALCHE NOTIZIA. Pallavolo, sport, palestra, famiglia che vive di sport… ma anche amicizie, cinema, teatro
UN SOGNO CHE HAI REALIZZATO DA GIOCATRICE? Aver visto tanta gente, incontrato belle persone e aver condiviso emozioni
UN SOGNO CHE INVECE NON SEI RIUSCITA A REALIZZARE MENTRE GIOCAVI? Migliorare la situazione sportiva in Calabria.
SE POTESSI TORNARE INDIETRO NEL TEMPO, C’E’ QUALCOSA CHE CAMBIERESTI NEL TUO PERCORSO DI PALLAVOLISTA? Penso di no
COSA TI MANCA DI PIU’ E DI TUTTO DELLA PALLAVOLO GIOCATA? La condivisione
LE COMPAGNE DI GIOCO CHE PIU’ TI HANNO SEGNATA NELL’ARCO DELLA TUA CARRIERA E GLI ALLENATORI ED ALLENATRICI? La mia palleggiatrice F. G. e il mio ultimo allenatore: Gaetano Lo Bianco, mio marito!
HAI MANTENUTO QUALCHE CONTATTO CON LE TUE EX COMPAGNE DI SQUADRA? Si, si
DA SPETTATRICE, SEGUI ANCORA LA PALLAVOLO? Certo
COSA TI HA LASCIATO LA PALLAVOLO? Tante emozioni
COSA NE PENSI DI QUESTO NUOVO MONDO DEL VOLLEY? Non mi piace molto
PER QUALI MOTIVI, SECONDO TE, UNA GIOVANE CHE SI AVVICINA PER LA PRIMA VOLTA ALLO SPORT DOVREBBE SCEGLIERE LA PALLAVOLO, RISPETTO AD ALTRE DISCIPLINE? Perché è uno sport che crea legami importanti e da un punto di vista motorio è molto completo.
COSA SENTI DI DIRE ALLE RAGAZZE CHE PRATICANO LO SPORT GIOVANILE DELLA PALLAVOLO? Sognare, perseverare, ma sempre con i piedi ben piantati per terra.