Il Cosenza c’è: blitz a Matera e contro il Francavilla

Un calcio alle polemiche. Il Cosenza scarica le tossine di una settimana difficile. Una delle più difficili degli ultimi tempi. E, lo fa, a modo suo. Giocando e vincendo. Con testa, con gamba, con orgoglio e con carattere. I Lupi, infatti, approfittando dello stop del campionato per l’impegno della Nazionale, si concentra sul suo prossimo impegno, la trasferta contro il Cittadella, con due amichevoli. Due test impegnativi due test essenziali per verificare schemi, qualità del gioco e tenuta fisica. Ieri, i Lupi, sul Franco Salerno” di Matera, hanno dimostrato di essere in ottima condizione psico-fisica. Il 2-0, firmato Maniero e Di Piazza, è un segnale di forza. Ma, è anche una dimostrazione di cinismo e di rapidità. Oggi, sul terreno di gioco di Brindisi, contro la Virtus Francavilla, il mattatore di turno è stato Perez, autore di una doppietta. Ma, anche, protagonista di una scaramuccia con un avversario che gli è costato il rosso. Per fortuna, era solo un’amichevole. Il doppio test, dicevamo, ha dato buone indicazioni al tecnico Braglia. Il trainer toscano, riconfermato sulla panchina silana per acclamazione popolare, come sua abitudine, ha fatto ruotare tutti i suoi uomini, dando, per l’ennesima volta, dimostrazione di come in questo Cosenza, non ci sono titolarissimi, né ci sono rincalzi. Il “Vangelo” calcistico di Braglia è chiaro: chi ci mette impegno, passione e determinazione, gioca. Chi non lo fa, può prepararsi a mettere “radici” tra panchina e tribuna. E, la risposta della rosa, è stata più che positiva. A Matera, il Cosenza si è schierato con Saracco in porta, Capela, Pascali e Legittimo in difesa, Corsi, Garritano, Palmiero, Mungo e D’Orazio, a dettare i tempi lungo le corsie klaterali e nella zona nevralgica del campo. Maniero e Di Piazza, di punta. Poi, il valzer delle sostituzioni ha permesso a tutti di mettere minuti nelle gambe. Il 2-0 di Matera, dice anche che maniero, già in gol ad Ascoli, è in forma straordinaria. Il colpo di testa, con cui ha bucato il portiere lucano, è da manuale: ottimo senso della posizione, perfetto tempismo, opportunismo da attaccante di razza, fiuto del gol. L’1-0 è anche merito di Corsi, bravo a disegnare sulla testa di Maniero un cross da spingere in rete. Bello anche il raddoppio. Fa tutto Di Piazza. Discesa, dribbling e tiro. Che chiedere di più?.

Oggi, invece, bis contro il Francavilla. Braglia, questa volta, lascia Saracco in panca. Vetrina e porta tutta per Cerofolini che, dimostra con un paio di interventi, di essere uno su cui contare. In difesa, il trio è composto da Idda, un ex, Pascali e Tiritiello. A centrocampo, invece, giostrano Bearzotti, Verna, Schetino, Varone e Anastasio. Attacco con Perez e Baez. Il Cosenza fa la partita, mostrando un’ottima intesa tra i reparti. Poi Perez s’inventa un gol. E ne sigilla un altro. L’attacco funziona. In attesa di Baclet e Tutino, ci sarà di certo da divertirsi. Da domani, si penserà al Cittadella. E, al …. giudice sportivo.

Carmine Calabrese