Volley C maschile. Il Cinquefrondi può diventare imprendibile

Una sola squadra al comando e solo tre riescono in qualche modo a reggerne il passo. La prima della classe, come ormai sappiamo bene, è il Jolly Cinquefrondi ed è imbattuta dopo quattrodici gare, con un solo punticino lasciato alle avversarie. Questa “insolita” vittoria per tre set a due è arrivata, il nove dicembre scorso, sul campo del Belvedere, unica squadra che sia riuscita a strappare un punto ai ragazzi allenati da Giacomo Tomasello.

Adesso il vantaggio sulla seconda, che è il Diamante, è di sei punti, ma la squadra cosentina (nella foto) avrà una dura trasferta sul campo della Volo Virtus Lamezia. Voi magari direte che i 17 punti dei lametini guidati dal nostro amatissimo Ninì Colloca non dovrebbero impensierire Leporini e compagni, ma il Lamezia è sempre il Lamezia e bisogna andare lì e giocarsela punto su punto. Questa partita, sommando i punti delle due squadre (17+35), arriva a 52 punti: non è il match con il punteggio più alto della giornata numero quindici, ma è quella sulla quale saranno puntate le attenzioni dei tifosi della capolista, che potrebbero vedere la propria squadra allungare ancora il vantaggio e diventare virtualmente imprendibile qualora i cosentini dovessero lasciare qualche punticino.

Il big match, invece, è quello tra Montalto e Belvedere (domenica, alle ore 16, al Pala Ferraro di Cosenza). Per il Belvedere  è “solo” una trasferta difficile, ma per il Montalto di Giuseppe Rota è l’ennesima opportunità, facendo una vittima illustre, di far salire le proprie quotazioni nelle gerarchie del campionato, perfino al di fuori da un discorso basato sulle posizioni di classifica. Non dimentichiamo che, alla vigilia del campionato, la Polisportiva era tra le squadre chiamate a giocare un ruolo di primo piano, dopo le splendide annate sempre in compagnia delle prime in classifica. Tutto questo non è successo, per varie cause che a suo tempo abbiamo analizzato su queste pagine, ma resta il fatto che la stagione non può sbiadire nell’anonimato.

Tornando al Belvedere, vale il discorso fatto per il Diamante: non bisogna perdere punti: non solo per non perdere ancora terreno dal Cinquefrondi (che adesso è 8 punti più su), ma anche per restare più in alto possibile nel gruppetto di testa ed avere poi una migliore sistemazione nella griglia dei play off.

La seconda gara della settimana come somma punti (53, contro i 56 di quella di via Popilia) è in programma, sempre domenica, al Polifunzionale di Quattromiglia: alle ore 18 e 30, scenderanno sul logoro ma glorioso parquet rendese la Milani e il Corigliano. I padroni di casa, sia pure senza velleità di play off, stanno facendo un bel campionato e sono un osso duro per chiunque. Se andate a guardare i risultati della scorsa settimana, non fate caso alla sconfitta subita per mano del Diamante: quella è una specie di vendetta sportiva, un “sassolino” che la squadra tirrenica aveva nelle scarpe fin dalla prima di campionato. Il Diamante, che fino ad oggi ha perso solo due gare, aveva avuto un brutto impatto con la serie C, perdendo a  Rende proprio la gara di esordio. La rivincita è stata talmente precisa che, dopo aver raccolto 57 punti nella gara persa in casa della Milani, ne ha lasciati 56 ai gialloblù nella gara di ritorno. Pensa un po’ come funziona la magia delle statistiche.

Per il Corigliano di Alfonso Bosco, invece, una vittoria consentirebbe non solo di mantenere a distanza le possibili rimonte di Bisignano e Montalto, ma soprattutto di far sentire il fiato sul collo a Belvedere e Diamante, che lo precedono in classifica.

E chiudiamo parlando del Bisignano, dopo le polemiche e la “carta bollata” che si è consumata nei giorni scorsi. La Fipav Calabria aveva momentaneamente sospeso l’omologa della gara in casa del Diamante ed ora, con il Comunicato Ufficiale n.17 del 23/01/2019, sono arrivate le decisioni del Giudice sportivo: sospensione per due mesi da ogni attività federale per il presidente Pasquale “Lino” Amodio, diffida al giocatore Mario Esposito, richiamo per il DS Massimo de Marco (che era a referto come giocatore) e multa di Euro 150 alla società Volley Bisignano per responsabilità oggettiva in seguito alla sanzione inflitta al suo dirigente.

Sergio Lionetti