Questa sera, con inizio alle ore 21.30, nel suggestivo Giardino di Palazzo del Trono, si terrà la XI edizione del “Concerto per Gabriele”, voluto e organizzato dalla onlus “Gli amici di Gabriele”, presieduta da Concetta Grosso e dedicata a Gabriele Grosso, un bambino del luogo scomparso qualche anno fa. “Tutto il ricavato della serata – ha, infatti, ricordato Luciano Grosso, papà di Gabriele – sarà come sempre devoluto in beneficenza a ragazzi poco fortunati come Gabriele, in contatto con l’Ospedale “Regina Margherita” di Torino”. In particolare, la onlus, da tempo impegnata sul territorio, nel corso della serata, presenterà, le future attività e quelle già realizzate, tutte finalizzate, appunto, ad aiutare l’impegno nella ricerca sul cancro. Allo spettacolo musicale parteciperanno numerosi artisti locali. A proposito di questa meritoria iniziativa, ricordiamo che la onlus “Gli Amici di Gabriele” svolge attività sul territorio da ben dieci anni e ha avviato un importante progetto, avendo come finalità il raggiungimento del più alto livello di autonomia e di inclusione sociale, rivolto soprattutto ai bambini e ai ragazzi che affrontano gravi malattie come quelle oncologiche. Un percorso, appunto, all’insegna del volontariato e della solidarietà, che si sviluppa e si consolida attraverso un principio di sussidiarietà, dove tutti gli attori territoriali della comunità possono costruire un welfare circolare e condiviso. Questa iniziativa, giunta alla undicesima edizione consecutiva, è, infatti, nata per mantenere vivo il ricordo del piccolo Gabriele Grosso e per trasmettere valori come la solidarietà, l’altruismo e la vicinanza verso chi oggi vive delle situazioni difficili. In particolare, l’associazione “Gli amici di Gabriele” opera nel settore dell’onco-ematologia pediatrica e ha rapporti con i maggiori Centri ospedalieri e universitari che studiano questa branca della medicina, avendo come obiettivo primario quello di promuovere e sostenere ogni possibile iniziativa volta a migliorare l’assistenza medica e sociale, dando a tutti i bambini che purtroppo sono affetti da malattie di questo tipo maggiori opportunità di cure, migliorando la loro qualità di vita e aiutando le loro famiglie ad affrontare le tante difficoltà quotidiane.
Clelia Rovale