In questa puntata, la quarta di questa nostra rubrica, alziamo il sipario sul volto ricco di entusiasmo della sedicenne centrale Federica Mancino, un’altra atleta della squadra del presidente Giuseppe Ambrosi. I messaggi di consenso che arrivano dalle compagne di squadra e dalle avversarie stanno creando una bellissima atmosfera di partecipazione e ci fanno amare ancora di più uno sport che ha bisogno di prendere ad esempio proprio la passione sincera di queste meravigliose ragazze e un po’ meno (molto meno) i pessimi comportamenti di alcuni dirigenti di società e di alcuni di quelli che, dall’alto, dovrebbero guidarne il cammino: ragnatele soffocanti di paternalismo borbonico. Apriamo le finestre e facciamo entrare aria nuova e pulita, vi prego.
Sergio Lionetti
Nome e cognome: Federica Mancino.
Età: 16.
Ruolo: Centrale.
Segno zodiacale: Ariete.
Colore preferito: Verde Acqua.
Cibo preferito: Pizza.
Cantante o gruppo preferito: Gemitaiz.
Canzone preferita: Non ti rivedo più.
Personaggio famoso di oggi con cui ceneresti volentieri: Dwayne Johnson.
Personaggio storico con cui passare una giornata: Marco Polo
Libro preferito: Nessuno.
Film preferito: Harry Potter.
Mare o montagna? Mare.
Cosa ami, nelle persone? L’onestà.
Cosa odi? La falsità.
A una festa: più a tuo agio sportiva o elegante? Elegante.
Hobby: Stare in compagnia.
Tre aggettivi per descriverti: Solare, responsabile, onesta.
Un pregio che ti riconosci: Spontaneità.
Un difetto: Ingenua.
Il tuo motto preferito: Tutti per uno, uno per tutti.
Il sogno che insegui nel volley: Arrivare ai miei obbiettivi.
E al di fuori? Anche.
Ex compagna che ti manca: “Franca”.
Come vivi le trasferte? Bene.
Le caratteristiche che una giocatrice deve avere? Responsabile, intelligente, astuta.
Il fondamentale che fa la differenza: Il carattere.
Prospettive tue per il prossimo campionato: Migliorare ed arrivare ad un traguardo importante.
Prospettive per la tua squadra: Che cresca.
Cosa diresti ad una ragazzina che comincia a praticare la pallavolo? Che è uno sport che ti coinvolge molto e che si ci affezionerà di sicuro.