Pallavolo C. Si chiude la stagione regolare

Saranno finalmente ufficiali gli accoppiamenti per le semifinali play off. Per il numero delle retrocessioni bisognerà attendere l’ultima giornata della B unica

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    Una delle principali differenze tra i campionati nazionali di serie B e serie C, in questi ultimi anni, è che nelle serie nazionali, a parte cataclismi, terremoti o nevicate fuori dalla norma, è quasi impossibile vedere spostamenti di partite di campionato. Il fatto è che non è la Fipav ad avere il “cuore di pietra” davanti alle richieste delle società, no. Il motivo è molto più semplice: quando esce il calendario, alla fine dell’estate, le società conoscono le date e si organizzano di conseguenza. Quindi non ci sono richieste, anche perché costerebbero dei soldi e nessuna società è disposta ad esborsi ulteriori. Altra differenza importante: nelle ultime due giornate, sempre nei campionati nazionali, le gare si giocano tutte alla stessa ora e nello stesso giorno. In serie C, dalle nostre parti, non è proprio esattamente così.

    Nel penultimo turno di campionato, per riparare all’errore di aver messo un recupero (Montalto-Castrovillari) nel giorno che precedeva il turno infrasettimanale, si era reso necessario il posticipo a giovedì della gara tra Montalto e Rossano. Nell’ultima giornata, in programma in questo fine settimana, almeno leggendo il sito ufficiale dei campionati regionali mentre scriviamo, il Cetraro giocherà venerdì a Vibo, con la Tonno Callipo, e il Lu.ca. Volley Catona giocherà sabato, in casa, ospitando il Montalto. Tutte le altre gare si giocheranno domenica 23 aprile, ma non alla stessa ora.

    Per quale motivo, secondo voi, la Fipav nazionale mette tutte le gare alla stessa ora? Lo fa per non dare alle squadre in lotta per promozione e retrocessione il vantaggio di conoscere già il risultato delle rivali. Guardando la classifica della nostra serie C maschile, al momento, sembra tutto già deciso, ma abbiamo visto proprio di recente che i risultati a sorpresa sono sempre possibili. E cosa succederà se, per un caso che non sembra facilissimo, il Cetraro dovesse perdere a Vibo? Il Rossano avrebbe la possibilità di scavalcarlo, con una vittoria a Corigliano. Inoltre, come da possibile pronostico, se il Catona battesse il Montalto con una vittoria da tre punti, lo Spes Praja, che domenica gioca a Paola, avrebbe la possibilità, in base al proprio legittimo interesse pratico, di far riposare i propri titolari e rischiare di perdere il match, incontrando in semifinale il Rossano anziché il Cetraro o viceversa.

    Aggiungiamo anche un’ultima cosa. Se Cetraro, per gli stessi “legittimi interessi pratici” che abbiamo citato prima, volesse far riposare tutti i propri titolari, rischiando di perdere a Vibo, non potrebbe affatto essere sicuro di essere poi scavalcato dal Rossano, che due giorni dopo, a Corigliano, potrebbe anch’esso giocare la gara in scioltezza, senza eccessivi stress.

    Discorsi solo accademici? Può essere, ma con un calendario bloccato questi discorsi ce li saremmo risparmiati volentieri. Infatti, nei futuri commenti sul campionato di B maschile, questi “discorsi” non li leggerete mai. Comunque, prima di storcere la bocca, ricordiamoci che la nostra nazionale, alle Olimpiadi, fece riposare un paio di titolari acciaccati (come suo sacrosanto diritto) e perse la gara successiva con il Canada. Forse noi, qui in Italia, ce ne siamo dimenticati, in Francia ancora no.

    Della giornata di campionato, tra una cosa e l’altra, abbiamo già parlato: le quattro gare che contano di più sono quelle che vedono in lizza le future semifinaliste. Da spettatori, possiamo ribadire quanto diciamo da settimane: che le prime quattro hanno meritato di arrivare a questo traguardo e che qualcuna di esse poteva fare di più, ma il discorso sarebbe troppo lungo e la verità cruda e completa non piace a nessuno. Noi continueremo a dirla a piccole dosi, sperando che chi poteva fare meglio, tra i dirigenti in primo luogo, le giudichi (le “piccole dosi”, intendiamo) come un modesto contributo disinteressato per migliori scelte future, mentre chi non è notoriamente in grado di fare meglio non ha capito prima del campionato e non capirà neanche adesso.

    Tra le gare che contano meno, cioè che non influenzeranno l’alta classifica, c’è un bel match a Rende, domenica pomeriggio, ore 18 e 30, tra la Milani e il Bisignano: un bel modo di salutare il campionato e prepararsi ai play off.

    Sergio Lionetti

     

    Come volevasi dimostrare: a distanza di 24 ore dall’uscita del nostro pezzo, sbuca dal nulla l’anticipo a sabato della gara tra Lapietra-pallavolo Rossano e Corigliano.
    Per chi volesse prenderne visione, abbiamo la stampa della schermata del calendario com’era ieri e com’è oggi.

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