‘Da anni a Palazzo dei Bruzi opera un pericoloso sistema di potere che produce appalti spezzatino e partite per i soliti amici’

Lo afferma Covelli (Pd) a proposito della reazione del duo Occhiuto-Succurro sulla vicenda

Più informazioni su


    “La reazione del duo Occhiuto-Succurro rispetto alla vicenda degli appalti spezzatino ha un solo significato: sono stati colti per l’ennesima volta con le mani nella marmellata. Da sei anni opera un pericoloso sistema di potere a Palazzo dei Bruzi. Un sistema che produce appalti spezzatino e partite di giro per i soliti amici. Questa storia del marketing territoriale e della promozione turistica non può essere il paravento per coprire il ricorso frequente ad affidamenti diretti.

    L’assessore Succurro dovrebbe uscire dal Palazzo e girare per la città. Si accorgerebbe che i servizi essenziali sono carenti e poco si sta facendo per quella parte di città all’ombra dei desiderata estetici ed economici di Occhiuto. Nelle parole dell’assessore Succurro, che ha un ruolo specifico e ben conosciuto in città, torna la vicenda Alarico.

    Occhiuto valorizza il mito di un re barbaro e dimentica i suoi cittadini illustri, la Biblioteca Civica, trasforma il Castello Svevo in una dépendance privata per amici e clientes. Occhiuto continua a ricercare un consenso di matrice populistica e affidare incarichi senza gare d’appalto. La calcolatrice di Occhiuto si ferma a quota 39.999,00 euro. La soglia giusta per evitare le “rogne” delle gare d’appalto”.

    Più informazioni su