Rinascimento meridionale. ‘Accelerare per non perdere i fondi europei ma non utilizzarli per la metro leggera’

Nota a firma di Mario Bozzo

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    E’ stata divulgata una nota a firma di Mario Bozzo di Rinascimento meridionale in cui si legge: “Il rischio di perdere 160 milioni di euro di fondi europei diventa ogni giorno sempre più concreto. È già successo una volta con la giunta Scopelliti: l’Europa si riprese i 160 milioni di euro stanziati per realizzare la metro leggera. Il conflitto istituzionale tra la Regione Calabria e il Comune di Cosenza potrebbe sfociare in un contenzioso politico – amministrativo-lbegale di lunga durata, essendo ormai chiaro che le posizioni dei due enti sono inconciliabili”.

    “La Regione Calabria, dopo ave affermato più volte che la procedura amministrativa era corretta e che l’opera si sarebbe realizzata sicuramente, si è dovuta fermare dinanzi al no del sindaco di Cosenza, il quale, a sua volta – continua il comunicato – propone un progetto che è oggettivamente inaccettabile da parte della Regione. È evidente che le responsabilità politiche che riguardano i due enti sono pesanti. Possibile che solo alla fine del percorso amministrativo ci si accorge che le procedure non sono corrette?”

    “La sensazione è che la Regione abbia forzato la mano nelle procedure amministrative, nella convinzione che prima o poi il comune di Cosenza avrebbe detto sì. La sensazione è anche che quest’ultimo abbia lasciato fare per avere un potere contrattuale maggiore al momento della firma del contratto. Tutto ciò a discapito della trasparenza – che prosegue – stando così le cose, la paralisi nella realizzazione dell’opera è più che probabile, con la fondata preoccupazione che l’Europa si riprenderà per la seconda volta i 160 milioni di euro non spesi”. “Considerato, come più volte detto e spiegato – conclude Bozzo – che la metro leggera è inutile e dannosa, è opportuno abbandonare l’idea di realizzare quest’opera prima che sia troppo tardi, prima cioè di perdere il grosso finanziamento e di utilizzare i milioni destinati alla metro, come previsto dai regolamenti europei, per realizzare opere utili per la città di Cosenza e per l’area urbana”.

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