Ottobre da sfogliare: maratona di lettura nelle scuole

E' in pieno svolgimento la terza edizione di Libriamoci, l'iniziativa nazionale che avvicina gli studenti alla lettura a voce alta. All'appello hanno risposto tantissime scuole

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    di Tania Paolino

    Per il terzo anno “Libriamoci”, iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) – con il Centro per il libro e la lettura – e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) con la Direzione Generale per lo studente, riscuote un grande successo nelle scuole italiane. Sono oltre 2500, infatti, quelle iscritte e 1500 circa quelle inserite, di cui la metà già convalidate. I giorni scelti per la lettura ad alta voce nelle classi sono il 29, 30 e 31 ottobre. L’obiettivo è quello di avvicinare le nuove generazioni a un hobby, la lettura, che rischia di perdersi o mutare aspetto; in più, senza l’assillo della valutazione, in piena libertà e spesso in modo informale, affiancati da associazioni, enti, personaggi noti del mondo della cultura e dello spettacolo. Un impegno profuso a piene mani, affinchè il libro, nel confronto con i compagni e gli insegnanti, diventi occasione di conoscenza di sé e degli altri. Sull’alto Tirreno cosentino le scuole coinvolte nel progetto sono l’Istituto comprensivo di Praia a Mare, con l’iniziativa dal titolo “E lessero felici e contenti”, l’Ist. Comprensico “G. Caloprese”, l’Istituto comprensivo “P. Borsellino” di Santa Maria del Cedro e il Liceo scientifico “P. Metastasio” di Scalea, con “L’immaginazione…alla scuola”. La scuola dell’infanzia di Aieta aderisce in collaborazione con l’Amministrazione comunale, organizzando le letture lungo le strade del centro storico, insieme con giochi, attività grafiche e musicali. Stessa cosa quella di San Nicola Arcella – Foresta. A Praia a Mare inoltre i ragazzi della secondaria di primo grado saranno guidati alla riflessione sui diritti dei minori. Non mancheranno incontri dibattito con relativa presentazione di libri, come quello con il giornalista Rai Fernando Ferrigno o con le scrittrici Katia Torchio e M. Giuditta Garreffa. L’iniziativa del Liceo di Scalea prevede, invece, un percorso di letture che, attraverso la fantasia, induca gli studenti ad inoltrarsi nel labirinto dell’immaginazione. A partire dall’opera di Ariosto, Orlando furioso, in originale e nell’edizione raccontata da Italo Calvino, fino ad approdare alla lettura di testi della narrativa contemporanea, gli alunni del liceo esploreranno così i sentieri illimitati della creatività. Nell’ultimo dei tre giorni gli studenti eseguiranno brani musicali con chitarre, sax e organetto e saranno protagonisti di una estemporanea di pittura ispirata alle letture, intitolata Leggi e dipingi. Su supporti di varia natura (carta, cartone, legno, ecc.) essi infatti rappresenteranno liberamente (scegliendo la tecnica preferita) soggetti ispirati alle letture proposte, mentre una giuria, composta esclusivamente da studenti, selezionerà cinque lavori. Nel corso della premiazione, che si terrà a conclusione della manifestazione, saranno letti, ad alta voce, brani tratti dalle opere che sono state motivo di ispirazione artistica Tre giorni non sono molti, ma mobilitano in tutta Italia tanti docenti e ragazzi, creando occasioni nuove nelle loro scuole, aprendole ad esperti esterni, insomma, libri in libertà, che aspettano solo di essere letti e passati di mano in mano, in un baratto simbolico e di grande valore.

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