Rimossi rifiuti pericolosi

Tommaso Cesareo, assessore del comune di Cetraro, chiede maggiore collaborazione ai cittadini

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    È stata finalmente risolta, ieri mattina, una emergenza che da tempo destava grande preoccupazione e indignazione tra i cittadini residenti nella contrada “Ceramile” di Cetraro e in quelle limitrofe, a causa dell’abbandono di grandi quantità di rifiuti lungo la strada che conduce in questa e in altre contrade, ma, soprattutto, a causa della presenza, tra questi rifiuti, di una grande vasca in eternit. Ieri mattina, infatti, alcuni operai della ditta che nella cittadina tirrenica si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani, con appositi mezzi, hanno provveduto a sgombrare l’arteria da questo pericoloso cumulo di rifiuti, rimuovendo il pesante manufatto in eternit e riportando serenità tra i numerosi residenti. Su questa operazione, è intervenuto l’assessore competente, Tommaso Cesareo, che ha duramente condannato i responsabili di questo vero e proprio scempio ambientale, considerata la sua pericolosità, nonché i costi extra che la soluzione della vicenda ha comportato per le casse comunali e, quindi, per tutti i cittadini cetraresi. “Non ho alcuna remora – ci ha, infatti, ribadito Tommaso Cesareo, in un colloquio telefonico – a paragonare questa vera e propria emergenza, che sta, purtroppo, caratterizzando la nostra città, a quella rappresentata dalla criminalità. Queste due emergenze, infatti, presentano molte e inquietanti similitudini. Anche questa emergenza, così come l’emergenza criminalità, è contraddistinta da una grande pericolosità, visto che, come sappiamo ormai tutti, l’eternit è una sostanza velenosa che uccide lentamente, esattamente come fa la droga, il cui mercato è, appunto, gestito dalla criminalità; ma questa emergenza è anche contraddistinta da tanta omertà, che in qualche modo protegge e fa sì che questi veri e propri criminali possano continuare imperterriti ad avvelenare e a inquinare la nostra città, nonostante i tanti sforzi profusi per renderla più pulita e vivibile”. “Pertanto – ha aggiunto l’assessore Cesareo – non è più possibile tollerare attacchi, su queste tematiche, contro l’Amministrazione comunale, che ha fatto e continua a fare tutto ciò che le compete in merito. Così come non possiamo dar ragione a coloro che invocano la videosorveglianza per arginare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, anche pericolosi, come abbiano, purtroppo, constatato. Il fenomeno ha, infatti, raggiunto una tale diffusione nel nostro territorio comunale che dovremmo piazzare telecamere ovunque!. Tutto ciò è, come si comprenderà, impossibile!”. Per l’assessore Cesareo, dunque, l’unico modo per fermare questi incivili è quello di coinvolgere in modo diretto i cittadini virtuosi, attraverso una maggiore collaborazione con l’ente comunale e gli organi preposti. “La diffusione ormai capillare di questa inciviltà – ha, infatti, sottolineato Tommaso Cesareo, concludendo la nostra telefonata – può essere fermata solo mediante la fattiva collaborazione dei tanti cittadini cetraresi virtuosi, che vorranno, anche in forma anonima, denunciare i responsabili di queste vere e proprie azioni criminali. Potranno, pertanto, rivolgersi, ogni qualvolta saranno testimoni di azioni contrarie alla salute pubblica, al pubblico decoro o alla corretta vivibilità, a noi o alla Polizia municipale e, di sicuro, le cose cambieranno in meglio, per tutti”.

     

    Clelia Rovale

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